lunedì 15 novembre 2010

Forrest Guzzo Gump

Le Guzzo-Gump gambe

Domenica ore 7.00 suona la sveglia, penso: “ma come cavolo è impossibile, mi sono appena addormentato!!!
Controllo l’ora, dannata e precisa, sono proprio le 7.00.
Dalla postazione dormiente al mio fianco si alza una vocina addormentata: “dai stai a casa oggi, non andare a correre!!
Mi sembrava di essere nel girone delle tentazioni, il calduccio, il letto, il dormire… ma come un pirata che sente in lontananza uno sparo di cannone mentre dorme in stiva del suo vascello, come una molla balzo fuori dal letto, "VAI GUZZO, oggi devi testare il polpaccio, non puoi dormire, il sonno lascialo a chi ha tempo da buttare e agli orsi!"
Premetto che il sabato è stato un po’ impegnativo causa addio al celibato di un amico (W FRANCY – W LO SPOSOOOO!!!) iniziato con panazzo con sopressa vicentina e vino alle 9.00 e terminato la sera alle 22.30 con 1lt di birra, nel mezzo tour eno-eno-eno-gastro-eno-logico nel Monferrato… che bevuta... che mangiata... chiusa la premessa…

Non faccio colazione, azz ho ancora in panza tutto ciò che ho ingoiato il giorno prima (alla faccia del carbo-loader…), fuori nebbiolina, pioggerella, sì sì sì sarò masochista ma adoro uscire con sto tempo.
Il menù del giorno prevede 8km lento + 2km medio + 4km ritmo gara.
In action
Andiamo, si parte… “calma Guzzo calma, devi capire se il polpaccio è con te o è rimasto a letto
I primi km mi fiondano la mente direttamente a Forrest Gump, ricordate la scena in cui lui piccolo corre, inseguito dai bulli, con i ferri nelle gambe e questi poi si spezzano in mille pezzi?
Ecco, le mie gambe erano così, dure, bloccate, sticazzi, andiamo, non mollare, maledette, dai che si stanno sbloccando… vai vai.
Busto Arsizio periferia (via Corbetta)

Pensavo di essere l’unico fuori a quell’ora ma per mia gioia ho incontrato tantissimi runners, spettacolo ragazzi, è una razza questa che non dorme e non si ferma mai, nella comune fatica e sonnolenza non si tralascia mai un sorriso e un saluto!!!
Mi lancio nella zona boschiva vicino a casa, zero macchine, solo il mio fiatone e i miei piedi ad interrompere il silenzio, SPETTACOLO, orgasmo sportivo…
Le gambe tengono, il polpaccio reagisce bene, provo a fare degli allunghi, rallento, allungo, il problema pare risolto, non sento male, evvaiiii!!!
(GRAZIE al Dr. Bress per i consigli!!!).

Pensiero dedicato ai miei polpacci:
"Domenica alla mezza, cari miei polpacci, sono azzi vostri... con voi o no io vado dritto fino alla fine, a costo di farla tutta col passo del giaguaro!!!"

Alla fine il menù del giorno l’ho seguito più o meno, anzi meno… l’importante però è stato capire che le gambe ci sono!

Totale 14.2km in 1h12m44s media 5.07min/km 

Ora ultima settimana e poi lo sbarco alla Mezza in mezzo a fulmini e saette con i fenomenali FULMINEI!!!

See you
Diego


3 commenti:

  1. Vai guzzo, domenica super parata Fulminea, fatti onore!!

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  2. @Mauro: sì sì tutti in divisa per la parata... speriamo di arrivarci a quel maledetto 21.097km!!!

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  3. no il passo del giaguaro no!
    a meno che non ti porti delle ginocchiere e tutte le protezioni del caso :) eh eh he

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