domenica 17 aprile 2011

Una domenica da triatleta!!!

Fatta!!!
500mt nuoto + 12km bici + 5km corsa, ecco le misure della mia prima avventura targata triathlon!
Il mio tri-team Varese Triathlon per oggi aveva organizzato a Cadrezzate (VA) presso la Prima Spiaggia un evento per noi "novelli" per farci testare prima di una gara ufficiale cosa voleva dire entrare in una zona cambio e tutto quello che ci gira dentro (regole, riti, procedure).
Ottima l'organizzazione, sembrava una gara vera, gazebi, striscioni, speaker, pacco gara, pettorale... tutto gestito alla grande (complimenti al presidente e tutto il suo Team!).
La domanda che più si sentiva mormorare fra gli atleti riguardava la temperatura del lago di Monate, sicuramente glaciale.
Lo speaker, prima di tuffarci, ci dà la bella notizia... ragazzi l'acqua oggi è di 14°..... lì mortacci, sti cazzi!
Inizio la fase di vestizione della muta obbligatoria (grazie IronPippo per avermela prestata per i suggerimenti su come metterla!!!) e la Katia con voce dubbiosa mi chiede: ma le scarpe per la bici dove le hai???
Scusatemi santi, dei, demoni, e altro con relative famiglie per avervi offeso così in quell'istante........ ebbene sì, IronGuzzo si era dimenticato a casa le scarpe.... COGLIONE... eh eh!
Vabbè vorrà dire che faccio solo nuoto e corsa... ma porca putt come mi girano!
3... 2... 1... viaaaa... ci danno lo start, 30 folli si buttano in acqua ripeto a 14°!!!
Come da copione entra un po' d'acqua nella muta ma poi diventa stagna... noto però subito una cosa strana... non riesco a prendere il fiato, ho il fiatone come neanche durante le ripetute, provo a rallentare, niente, provo con la rana, un po' meglio man niente, pazzesco non avevo mai provato una cosa simile.
Praticamente quando mettevo la testa sotto acqua sbarellavo e il fisico reagiva così... bene dai, se questo è solo l'inizio sei proprio nella merda guzzo!
Non so come riesco a girare la boa e a tornare vivo a riva, esco sparato verso la zona cambio e tolgo la muta non con poche difficoltà.


Poi mi fermo, tanto la bici non potevo usarla... porca ********
Il grande Roberto mi vede e mi fa: guarda che in gara non è che hai tutto sto tempo da star lì a guardare...
Io: tanto non ho le scarpe non posso usare la bici...
Lui: ma va metti su le scarpe da corsa e usa la mia mtb!!!
Tempo un nano secondo avevo su calze e scarpe e ero partito con la sua bici (un po' grande per me ma andava comunque BENISSIMO) all'inseguimento del gruppo oramai lontano.


Tento di pompare in salita, pompare ancora di più in discesa, avvolto dal gelo perchè non mi ero messo nessuna giacca o altro da coprirmi ma, come dice il presidente Roberto, l'iron non sente mai ne il caldo ne il freddo!!! eh eh eh!

Due giri a bumbazza per un tot di 12km poi giù la bici e via per un percorso di 5km con varie salite e discese spezza gambe. Qui ho gestito benino, essendo la corsa la fase dove forse più so cosa vuol dire gareggiare!
Arrivo in gruppo con Nicola, Roberto e altri accolti dagli applausi di chi era già arrivato degli amici e delle fans che erano venute a tifare.... SPETTACOLOOOOOOOO!!!


Non so tempi e velocità perchè non avevo l'orologio ma non me ne frega, l'importante era arrivare e capire tante cose!!!
Ora devo migliorare un po' di cose, a partire dalla lista delle cose da portarmi in gara!!!
Complimenti ancora a tutti i ragazzi del Varese Triathlon per averci preparato questa giornata nel migliore dei modi e per i grandissimi aiuti e insegnamenti che avete dato a noi matricole.
Speriamo che la nostra voglia di provare e combattere contro il freddo e la fatica sia servita per ripagarvi degli sforzi per l'organizzazione.
Come esperienza posso dire che sicuramente non è una passeggiata, la fatica c'è ed è tanta, diversa per ogni specialità. La zona cambio poi devo provarla più volte a casa per automatizzare tutti i movimenti così da non perdere inutilmente del tempo preziosissimo.
Ora non mi resta che lavorare per arrivare al 1 maggio ad Andora (SV) abbastanza pronto alla mia prima battaglia ufficiale!!!

See you
Iron Giacciato Guzzo

19 commenti:

  1. Tesoro, diciamo le cose come stanno... eri talmente agitato all'inizio della prova che, quando ti sei messo a gonfiare le ruote della bici e hai visto che la pompa del tuo amico non funzionava, hai addirittura dato la colpa a me!! Testuali parole, dopo che io avevo solo appoggiato le dita sulla valvola per tenerla ferma: "ecco cazzo, hai sgonfiato completamente la ruota!!"... Sti cazzi, che noioso che eri stamattina!!

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  2. Ahahahah normale tensione pre-agonistica!!
    Grande, a questo punto però arriva il bello, Andora sarà il vero battesimo e vedrai che ti innamorerai di questo sport...finirai a pezzi ma sarà la più bella sensazione di stanchezza sportiva mai provata!

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  3. @katia... lo sai che comunque è sempre e solo COLPA TUAAAA!!! eh eh eh sorry la cacarella pre congelamento si faceva sentire!

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  4. @nijel: eh eh tensione e fatica (ci ho messo 6 ore a togliere la muta eh eh eh) però che figata, non vedo l'ora di partire ad Andora!!!

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  5. poi leggo con calma.
    intanto bravo :)

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  6. Grande Guzzo. Io farò il bettesimo del fuoco direttamente in gara, il 22 Maggio a Piacenza. Il mio vantaggio è che lo sprint li parte in piscina, quindi più familiare e meno fredda!

    Prima o poi ci si becca! Chissà che casino farò su in zona cambio, non ho la più pallida idea di come funzioni... ahahahhaha

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  7. @tosto: grazieeeeeeeeeeeee e buona letturaaaa

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  8. @ibiza: eh eh eh ti consiglio di provare e riprovare a casa il cambio, io ho perso circa 2 min solo x togliere la muta, pensa solo quanto devi correre per recuperare 2 min!!! Decisamente meglio la piascina, a me pareva di nuotare in un congelatore!!!

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  9. Bravo iron
    essere agitati prima della gara, vuol dire essere carichi,quindi avere quell'adrenalina in più per arrivare prima dei tuoi avversari.
    Sei sulla strada giusta!
    Ciao
    Meccatronic

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  10. @mecca: uomo se vieni ad andora sarà battaglia senza esclusioni di colpi... spero solo di ricordarmi le scarpeeeeee eh eh eh!!!!

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  11. sei un disastro! heh he he
    ma va bene meglio dimenticarsi le cose adesso che in gare importanti :)
    dalle foto si vede che eri cotto a puntino gia dopo il nuoto. Ma è stata la muta a rendere difficoltosa la respirazione?

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  12. eh eh eh disastro è dir poco!!!
    no no anzi la muta mi ha salvato la vita penso... è la testa, mi avevano consigliato di non metterla sotto acqua ma è più faticoso... ti si congela il cervello e va in tilt, fidati, sbarellante alla grande!!!

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  13. Scarpe a parte, grande battesimo, sei pronto per la guerra vera, in bocca al lupo!

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  14. non vado dentro un lago neanche se mi pagano..azz che trip quei cambi ehehehe,grandissmo guzzo,azz e togli il verifica parole da sto blog

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  15. @alvin: diciamo che non ho specificato nel post che sabato pomeriggio c'è stata la festa da Prisma tutto il pomeriggio... fatti raccontare da chi c'era e poi mi giustificherai x le scarpeeeee eh eh eh... CREPI IL LUPAZZO!!

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  16. @bress: manco sapevo di averlo attivato... eh eh!!! uomo... freddo, trip, agitazione, cambi, muta, pedala, corri, prosecchi del giorno prima... altro che INSOMNIA!!!

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  17. So' quanto ci tieni a questo EVENTO.............

    Ma come cazzo feto a dismentegarte le scarpe.............

    Vecio,te speto al varco anca Ki da nialtri!!!!!

    A BUMBAZZZZZZZZZAAAAAAAAAAAA

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  18. @marines: eh eh uomo, dicesi rincoglionimento dovuto a stanchezza e prosecchi e al Lazza... hi hi hi

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  19. per Ibiza: non vorrei farti preoccupare in anticipo, ma la piscina di Piacenza è nota per la temperatura bassa, l'anno scorso c'era muta consentita (gara in piscina!!!)
    cmq è solo uno sprint, se po fà anke senza muta, tranquillo che poi riprendi conoscenza intorno e metà bike

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