martedì 12 novembre 2013

33km Lago Maggiore Marathon - Part TWO

Leggi la prima parte: 33km Lago Maggiore Marathon - Part TWO

Ho la bici ora è bella pulita, pronti a ripartire verso i 33km???

Siamo intorno al 17esimo km e con sorriso stampato in faccia che dice "io non faccio mai fatica" si avvicina e pronuncia una frase che non avrebbe mai dovuto dire: "ma scusa... ma quella lì la puoi mettere? Dove l'hai comperata?"
Con "quella lì" intendeva la bandana Ironman, quella che mi sono guadagnato e conquistato... lo guardo e lo fulmino all'istante, gli dico con orgoglio... "l'ho guadagnata chiudendo Nizza in 11 ore e 41"... "ah bravo, io ho fatto questo, quello, quest'altro... quell'altro... bla bla bla..." praticamente parlava ma non lo cacavo... prima mi diceva che era esploso in corsa all'Ironman, poi che l'aveva finito in 10 ore e mezza... ma che cazzo voleva da me questo abusivo-imboscato-impettinato? mah...
Fortunatamente dopo qualche km, forse per non sudare nel suo body bello stirato, dice che deve tornare a casa e mi abbandona al mio destino e la sensazione è quella di aver cacato un melone da quanto contento ero!
Intanto di Kekko ritrovo solo delle orme... come quelle che trovò Amstrong quella volta sulla luna.
Le sensazioni sono ancora buonissime, ma sapevo già che avrei sofferto tantissimo negli strappi prima di Stresa, e così fu. Dilaniamento astronomico, una fatica pazzesca, ho odiato tutto, tutti e anche gli altri esclusi... minchia che fatica scalare quelle due salite.
Per provare ad uscire dal tunnel penso alle ancore di San Domenico, alle seggiovie di Folgaria, all'ovovia di Pila... ma nulla, correre in salita per me resta e resterà sempre un tabù.
Sento finalmente lo speaker, vuol dire che siamo alla mezza, passaggio a Stresa fra un botto di gente, tanti turisti contenti di vederci sclerare dalla fatica... stacco un 1 ora e 42 min molto buono e che rispetta i programmi.
Si prosegue dritto verso il giro di boa e, come fu a Nizza, incrocio Kekko e ci spariamo un urlo che echeggia ancora nel lago... a bombazza uomo che mancano pochi km.
Giro di boa degno di Miky Biasion con la Delta Integrale e freno a mano e di ripassa per l'energica Stresa... botta di adrenalina diretta nelle vene... ma, nel frattempo, il pensiero dell'alieno che mi segue si fa sempre più presente nella mia mente.
Sarà la stanchezza, sarà il poco cervello sano che se ne era andato... ma mi immaginavo di essere raggiunto dall'extraterrestre che mi prendeva, mi impiantava un gancio nella schiena con attaccato un filo e, all'improvviso, cominciavo a sollevarmi e a salire verso la navicella che stava sopra di me...
Boooooo... rincoglionimento totale, sarà stato il gellino preso, sarà stata l'acqua fredda... ma la testa era andata dal tutto.
La salite fatte all'andata, ovviamente, andavano fatte anche al ritorno... vacca boia che fatica, arrancavo, rallentavo, sembrava che nel giro di due metri da 73kg fossi passato a 133kg... pazzesco, fatica, fatichissima, fatichissimissimissima!
Fortunatamente la salita finisce e le gambe ora cominciavano a chiedere una pausa... che ovviamente gli nego egoisticamente! La velocità rimane quella che avevo programmato... e finalmente vedo il cartello che indica 32km... meno uno!
Piccola discesa e poi a bomba verso l'arrivo... cerco di scattare... sento la speaker che incita quelli già arrivati o che passano lanciati verso i 42km a Verbania.
Ad un tratto Katia, Anna e Kekko (ovviamente già arrivato da svariati minuti prima di me) mi vedono e cominciano ad urlare. per incitarmi..
La speaker (per la cronaca grandissima gnocca) fa una cosa mitica... passa il microfono a Katia che comincia ad urlare il mio nome... urla "dai amore che ce l'hai fattaaaaaaaa!!!"
Esplodo a ridere... mollo la corsa perchè non ce la facevo a correre e ridere... ahah che figata un arrivo così... con la gente vicina che mi guardava e non capiva che cacchio c'avessi tanto da ridere dopo 33km.




STOP... blocco il Garmin e segna 2 ore 41 min 34 sec, velocità media 4'53", ottimo, ottimissimo, era la velocità che volevo tenere, ed è stata mantenuta alla grande... ma... mamma mia che male alle gaaaaambeeeee!!!
Abbraccio Katia, Anna, Kekko, quasi quasi anche la speaker... ho tantissima sete... mi sparo al ristoro, sono molto soddisfatto della sgaloppata... e all'improvviso, lungo il percorso cala il gelo... è lui... sì è lui che sta passando... eccolo... si avvicina... attenti...... attenzioooooneeee........


Mi fermo, tutti si fermano, tutti lo guardiamo... lui passa in silenzio, non fa e non dice nulla, corre, corre, corre... chissà se era lui quello del mio sogno... chissà se è arrivato alla fine... chissà se ci rivedremo.........
X-File nr.2345bd11 - STATUS: Open

Come si è conclusa questa fantastica giornata??? Semplice... facendo quello che tutti i grandi atleti fanno dopo una gara...

4 commenti:

  1. Grande uomo....tu sei capace di farmi rivivere ogni momento!!!
    Non si molla mai, avanti a bombazza fratello!!!
    Kekko

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    1. man... quest'inverno voglio tenere alta la testa sulla corsa... per arrivare nel 2014 come un pendolino!!!

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  2. posti visti rivisti e stravisti quest'estate ma in bici non a corsa, a sentire Stresa mi vien quasi il vomito....
    Avanti cosi Diego!

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    1. immagino... tu ci sarai passato milioni di volte!!!
      dai ora c'è l'inverno... vedrai che ti mancheranno un po' mentre fai i rulli!!!

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