20 marzo 2011, Stravicenza e mio compleanno, uomo, non c'è modo migliore per festeggiare!!!
Giornata piena di sole e finalmente si può correre con pantalone corto e maglietta a maniche corte, niente guanti cappelli pantaloni maglie termiche... go primavera goooo!!!
Tutto alla grande, pettorale indossato, canotta gialla pronta a squarciare Vicenza, Katia pronta a piangere, si aggregano al gruppo anche mia mamma e mio papà (GRAZIEEEEE!!!), Bress il pompa magna allo stand Prisma Point, Claudio che ride per ogni cosa che fa il Bress (eh eh eh), gruppo Fulminei compatto (eravamo più di 20!!!), il grande Mecatronic è carico come una fionda… alla domanda “come inizierai oggi?” risponde “ovvio... A BOMBAAAAAA!!!"
Mi aggrego alle colonna dei competitivi in ritardo perché ho voluto prima riscaldare la caviglia infortunata.
Il sindaco ci da lo START… reattore Arc attivato, vai IronGuzzo…
Alla partenza la furia di tori come a Pamplona che avevo dietro (i runners della non competitiva) comincia a rincorrermi e ad incornarmi… per poco non ci scappava qualche vaffa ma la mente era proiettata ai 10km, niente litigare!
Comincio io con i sorpassi e la velocità aumenta ma mi sento benissimo (caviglia compresa).
Arriviamo in Piazza dei Signori (sempre bellissima) e in alcuni tratti il Garmin segna 3e17 (ndr Sticaz!!!), forse l’entusiasmo mi sta portando verso la follia agonistica, rallenta Guzzo sta calmooo... rallento!
Vengo raggiunto dalla grande Manu Sirena lanciatissima nonostante fosse partita con l’idea di andare tranquilla in previsione della maratona della sett prox.
Facciamo un po’ di strada assieme ed all’improvviso un ragazzino di circa 10 anni ci sfreccia come un Freccia Rossa in orario alla nostra destra… (ndr Sticaz!!!), mi giro verso Sirena "maaaa… maaaa… devo iniziare a preoccuparmi???"
Lei mi risponde con delle parole che mi accendono in fuoco della sfida
"VAI TRANQUILLO… I MORTI SI CONTANO ALLA FINE!!!"
Sirena dice che deve rallentare io gasato dalla sua risposta accelero con l’obiettivo di sorpassare il Freccia Rossa… ci vediamo dopo Sirena! Incrocio Silvia e Simone (di Simone&Anita) che mi incitano, grazie ragazzi mi avete dato una spinta pure voi!!!
Passo finalmente il pendolino (complimenti ragazzo corri veramente forte x la tua età) e mi godo un po’ Vicenza senza auto e con la gente che fa il tifo, con un occhio al Garmin, dai stai andando benino Guzzo.
Due km di sorpassi in cui le gambe andavano bene, affiancato da altri runners che, sinceramente, non so come facessero a correre con maglie termiche, guanti, capelli, pantaloni lunghi... Mah io sarei schiattato!
le gazzelle africane in fuga |
Prima di entrare in Parco Querini vengo raggiunto (?????) da super Zanze. "Zanze mi era dietro???" All’inizio pensavo mi stesse doppiando... no non c’erano giri da fare… mah…
Qualche centinaia di mt più avanti scopro che il giorno prima si era sparato 34km all’UItrabericus e aveva male ad una gamba… eh eh ecco spiegato l’arcano dilemma…
Zanze dice che oggi non va... ma almeno per una volta riesco a stargli dietro… eh eh!
Zanze dice che oggi non va... ma almeno per una volta riesco a stargli dietro… eh eh!
Scolliniamo al rifornimento dei 5km nel Parco e ci lanciamo per alcune strade desolate in discesa…
Zanze: dai guzzo facciamo degli allunghi qua che ci sono dei tratti in discesa
Guzzo: ok ti seguo
Una volta, due, tre…
Zanze: ci sei guzzo
Guzzo:
Ok avevo già perso il Zanze, alla faccia che stava male… non ce la facevo a stargli dietro… il fiato c’era ma le gambe non ne volevano sapere… ero praticamente diviso un due.. mah non so perché!
Tic tic tic il radar segnala davanti a me un obiettivo da superare… il Pianista, un ragazzo alto, magro, secondo me scoordinato, con capelli alla Giovanni Allevi... uomo, non puoi stare davanti a me, devi respirare la mia scia di sudore.
Continuo a guardare il Garmin, mai mai non devi andare sopra ai 5:00 mai!
Ad un tratto io e il Pianista lanciatissimi come F1 rischiamo di stendere una vecchietta che tranquilla tranquilla stava attraversando (sulle strisce) mentre noi stavamo passando!!! Ovviamente non posso scrivere cosa è uscito dal poco fiato del gruppo di runners!!!
Zanze oramai a distanza inavvicinabile, il Pianista ha mollato, mi avvicino a Campo Marzo e affianco Il Tatuato, un rabbioso ragazzo pompatissimo con un tatuaggio orrendo alla spalla (ndr mah gusti son gusti però c’è un limite!) ed inizia una la nostra sfida.
Ok IronGuzzo Insert Coin e attiva la modalità Play-to-Win!
Mi lancio davanti a lui che sembra cedere, poi probabilmente cedo io e mi passa... no no bello, aspetta aspetta, verso la stazione dei treni lo risorpasso e lo vedo parecchio in difficoltà, non so perché ma gli dico: "dai uomo non mollare adesso!"
Il fetente mi risorpassa… ekkecazzo allora vuoi proprio la guerra…
Entriamo in Campo Marzo e aumento la falcata anche se le gambe erano così così e lascio al Tatuato solo la possibilità di leggere la scritta IronGuzzo sul dietro della canotta!!!
Come da accordi già presi con mio papà mi attende con la mia maschera per l’arrivo in Iron Style come promesso nel post pre gara.
Poi… l’apoteosi!!!
La speaker mi vede e comincia ad incitarmi, a farmi i complimenti, la gente ai lati ride, mi applaude, mi incita, io come Baldini alle Olimpiadi di Atene alzo le braccia in segno di vittoria…
Vedo a lato mia mamma, la Katia (soprannominata Lacrimina) e Bress (che trio!!) e comincio a sparare con la mano come IronMan, oramai l’esaltazione era in circolo e annebbiava tutto… eh eh
La maschera si appanna… dai Guzzo che manca poco corriiiii…
Fattaaaaaaaaaaaa!!!
10km 47:42 media dei 4.43
Ad un mese e mezzo dalla distorsione alla caviglia per me è un tempissimo, in allenamento non ero mai riuscito ad andare così!!!
Sudato e senza fiato per la sfilata finale, vedo arrivare una telecamera e un intervistatore marchiato TVA Vicenza… pensavo cercasse uno dei keniani (ovviamente vincitore) invece puntava me…
"Ehi ragazzo, grandeee, dai dai metti la maschera che ti faccio l’intervista…"
"Va ben!"
Mi chiede il motivo della maschera, chi sono e cosa faccio… eh eh non so neanche cosa ho risposto, ero cotto, venerdì ore 22.00 su TVA scoprirò cosa ho risposto!!!
Lo ringrazio cerco di raggiungere Lacrimina ma mi ferma una donzella carina, con dei fogli in mano.
Guzzo "Mica vorrà l’autografo questa!"
Donzella "Scusa sono del Giornale di Vicenza, posso intervistarti??"
Guzzo "osti ma oggi son proprio famosooooo…. Eh eh vai ragazzi chiedimi tutto quello che vuoi."
Qua ricordo bene di aver detto che il motivo che vado a correre da Busto Arsizio a Vicenza è che combatto per La Fulminea Running Team… eh eh e lei scriveva…
Donzella "ti faccio anche una foto, domani compera il Giornale che ci sarai di sicuro"
Detto… fatto!!!
Grazie 1000 a te o giornalista, quando pattinavo ho vinto campionati provinciali, regionali, italiani, terzo agli europei ma neanche un trafiletto, ora sono bastati 500mt con una maschera per vedersi sul giornale… eh eh eh!
Direi bellissima giornata, a partire dal meteo, dalla prestazione, dalla mia famiglia che era con me (tranne Kobe), dagli amici Fulminei e per finire per la parata finale...
Direi che unire fatica e divertimento dovrebbe essere lo stile di ogni sport, anche se è impossibile.
Io nel mio piccolo ci provo...
Alla prossima impresa!!!
See You
IronGuzzo