Aronamen 2013 - Part III

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Do il cinque a Katia e mi lancio per gli ultimi 21 infuocatissimi km.
Era da tantissimo che non ne facevo così tanti di km di corsa, neanche in allenamento, ma ovviamente, le sfide e la fatica sono la nostra linfa vitale... attivo la modalità "You'll Never Walk Alone" e si iniziano i quattro giri lungo il lago.
A differenza di tutte le altre volte nei mezzi, questa volta inizio a correre cauto... con falcata più corta, senza sgasare troppo. Avevo già progettato di partire con calma ed evitare l'esplosione a metà corsa come sempre... e per una volta riesco a fare quello che avevo pensato.
Passo a fianco dei mitici amici dell'Oxygen ed esplodono come una bomba inondandomi di urla e incitamenti... spettacolo puro... GRAZIE ragazzi, energia pura!
A metà giro vengo raggiunto da Mattia, uno dei giovani guerrieri del VaTRI, gli dico che non era obbligato a rimanermi al fianco... ma decide di rimanere con me, forse per avere un po' più di tranquillità... forse per stare al fianco di uno che ha più esperienza di lui... forse perchè stava tramando di mollarmi giù una sgasata imperiale!
Lui ha il Garmin... contro la volontà del mio cervello gli chiedo a quanto andavamo...
Guzzo vai tranquillo siamo sui 5'30"...
Bhè, ottimo, perfetto, alla grandeeeee... se penso che volevo correrla tutta ai 5'00" di media direi che sono sulla retta via per metterci molto, molto di più del previsto... Bravo Guzzo!
Fisicamente stavo bene, fiato ne avevo tantissimo, la testa era lucidissima. Spettacolari i ristori dove c'era sempre una canna dell'acqua freddissima e liquidi freschi, a differenza dell'anno scorso dove mi sembrava di bere il brodo che mi faceva mia nonna.
Mattia, a quanto andiamo?
Abbiamo accelerato di brutto... siamo ai 5'30" ancora...
Minchia....
Mattia ma ho le visioni o quello è il Grillo che, teoricamente era in vacanza con moglie e figli?
Bo Guzzo, non so, corriamo fi là e vediamo...
Mentre ci avviciniamo mi sento urlare addosso:
Muovi quelle gambe cazzone, sono le tue visioni che ti parlano, dai pelandrone ti muovi o no?
Avevo già sentito cose del genere, era durante la maratona dell'Ironman l'anno scorso, ma allora era la mia testa che parlava... questa volta però sentivo realmente le voci.
Ok Guzzo, sei finito... basta col triathlon... ora senti anche le voci... non è che ora ti piacciono anche i fiori?? (solo chi ha fatto la visita a naja può capire... eheh).
Fortunatamente non ero così andato di testa... era realmente lui... il Grillo che ha preferito litigare con la moglie pur di essere lì a tifarci. Per dimostrargli che ero felice di vederlo gli faccio il dito e gli dico che è pazzo. Ci svalanga di insulti... ma sono stati aria fresca contro il caldo Powered by Caronte.
Mancano pochi metri dall'entrata in piazza ad Arona... stiamo tutti e due bene... sapendo già cosa ci aspettava, dico a Mattia... pronto per entrare nella torcida? Pronto ad entrare nell'arena come fece Baldini alle olimpiadi di Atene? Pronto all'esaltazione pura?

Sapevo che dietro all'angolo c'era una marea di gente pronta ad incitarti... tantissimi gli amici che erano lì, le hooligans VaTRI, i staffettisti... spettacolo unico... giriamo l'angolo, vedo Mattia con un sorriso enorme... si sta godendo il momento e tutta quell'energia che ti entra nelle vene... ci dirigiamo a manetta verso la curva delle Girls... subito prima mi danno due bicchieri d'acqua gelata... vedo Katia e le sparo un mega gavettone dritto in faccia... ahah minchia era dall'anno scorso che l'avevo pensato e volevo metterlo in atto!!!
Ottima cosa, la testa c'è, risponde e ragiona. Ci lanciamo per il secondo giro, fa tantissimo caldo ma ad ogni ristoro inzuppo più che posso il cappello... SAGGISSSSSIMA decisione.
Per qualche tratto Mattia dice di aver addirittura visto scritto sul Garmin 5'25"... uomo stiamo sprintando come Bolt! Ipotizzo un total time sulle 5 ore e 15 ma non sono così lucido da far bene i conti.
Il bello dei quattro giri è l'incontrare più volte i compagni di squadra e amici, è una di quelle cose che di danno carica, ti danno da pensare a qualcosa, di danno sicurezza. Kekko, lanciato nella sua mezza, ci svernicia a manetta, vedo alcuni già sofferenti, altri sempre col sorriso... this is triathlon time baby!
Il secondo giro passa velocemente, ma capisco che per me è giunta l'ora. Faccio il giro di boa e sento lo speaker che esulta per l'arrivo di Martina Dogana... porcaccia, penso, lei già finito e a me mancano ancora 10km. Esce il parrocchiano, esce il becchino, vola in aria la cornacchia e le campane suonano a lutto... Mattia vai pure per la tua strada... IronGuzzo o rallenta un po' o dovrà farà parte di quel corteo funebre!!! Passo la curva VaTRI e, dopo il bagno di folla, forse grazie all'esperienza, rallento il giusto per sopravvivere. Speravo di fare la mezza ai 5'00 ma non riuscivo a tenere i 5'30... vabbè dai, ora portiamola a casa con la testa ok? Mi concentro, penso che manca comunque poco, penso a cose belle, penso a questa fottuta stagione, penso penso... mi idrato tantissimo, ma faccio fatica a bere ancora, la panza era piena... Con mia grande gioia vedo sano e salvo e di corsa il Balen... vuol dire che era stato più duro dell'asfalto... ha la schiena un po' insanguinata ma ha anche una determinazione pazzesca e un unico obiettivo... passare per la prima volta la fantastica finish line di un mezzo.
Mi sto godendo le bellezze stese a prendere il sole... penso al prossimo ristoro ma la pancia decide in totale autonomia che era giunto il momento di far uscire tutta l'aria in lei contenuta... Mi scuso con tutti coloro che passeggiavano in quella zona in quel minuto... ma come Ironman spara i missili contro i nemici... così io sparo un'IronFlautolenza che meritava un 10 come qualità e sostanza!!! Sorry Arona's passeggiatori...  this is triathlon time baby!
Prima di iniziare l'ultimo giro dico a Katia di prepararsi che si arriva anche quest'anno insieme. Lo stimolo di saperla lì prima dell'arrivo mi fa passare l'ultimo giro prima del previsto... con uno spettacolo sipario all'ultimo ristoro dove ringrazio i volontari per il culo che si son fatti sotto il sole... e una signora mi fa:
Ma da dove sei originario tu del Varese... 
Io??? Italia, Veneto, Vicenza, Thiene, the place of Sopressa...
Ahhhhh... Vicenzaaaaa... occhio che l'è un magna gatti questoooooo!!!
Certo siura... e occhio che con la fame che ho potrei mangiare sia il tuo gatto che una tua gamba!!!
I volontari ridono e li abbandono al loro "sporco" ma fondamentale lavoro... GRAZIE!
Arrivo all'ultima curva... entro nella piazza ridendo come un matto... finalmente un premio a questa stagione, finalmente un arrivo in una gara così bella e lunga... finalmente la Katia è lì ad aspettarmi!!!
La prendo per mano, la abbraccio, la bacio, le dico qualcosa che non ricordo... lei parte lanciatissima di corsa ma le devo urlare di rallentare o mi partivano crampi dappertutto... diamo il cinque a tutta la gente ai lati... e arriviamo sotto il nostro traguardo esultando... io salto per dare il cinque alla finish line e parte un crampo al polpaccio che mai più bello fù.
La ragazza all'arrivo da a Katia la medaglia di finisher... mai cosa è stata più giusta!!!
Le faccio una dedica speciale... una dedica che ha racchiuso tutto quello che è stato per noi questo periodo... ovviamente piange... io mi invece devo sedere o mi ribalto per la pressione bassissima.

Chiudo la mezza in 1ora e 58min.
Finisco il mio Aronamen 2013 in 5ore e 25minuti... 9min più dell'anno scorso... ma va bene, benissimo... sono arrivato 141esimo totale ma per me è come aver vinto!
Finisce tutto alla grande... finisce con una festa spettacolare con gli amici e compagni del VaTRI... finisco come avevo iniziato il racconto dell'Aronamen 2013:

Aronamen 2013 - Part II

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...esco dalla zona cambio, saluto la Katia e si parte per i 90km No Draft!
Il giro in bici lo conosco benissimo, fatto e rifatto tante volte, sono zone bellissime dove pedalare. Prima costeggi il lago e poi ti spari in salita su e giù per i monti che dividono il Lago Maggiore con il Lago d'Orta.
Primi 30km facili, piattone... mi sparo in presa bassa sul manubrio ed inizio a sgasare.
Nei piani pre gara mi ero ripromesso di stare calmo e risparmiare un po' le gambe all'inizio... in realtà appena salgo in bici e sento le gambe che girano bene prendo i piani pre gara, li impacchetto, chiamo DHL che arriva col furgone e li trasporta in un men che non si dica in direzione Terra di Nessuno!
Mi sento bene, vado forte, non vado mai sotto i 35km/h, passo un po' di gente, fortunatamente non c'è tanto traffico, goduria quando vedo che tengo per vari km i 40km/h.
Il body nuovo del VaTRI va che è una meraviglia, incrocio la super Francy e la incito con un mega urlo! Raggiungo anche La Lunga, compagna guerriera del VaTRI... la incito e lei, tranquillissima, mi dice che sta bene e si sta divertendo... che le piace tutto, che si è anche gustata la bellissima alba mentre nuotava... E sti cazzi... pure goduta l'alba... e io che oltre a bere, fare a botte o sbagliare traiettoria in acqua non ho fatto altro... mah... le faccio vedere per pochi istanti il copertone posteriore e poi sparisco come in una magia di Dynamo.
Inizia un tira-molla con tre nemici... li passo... sgaso ai 39... dopo un po' mi sorpassano uno alla volta... mi girano le palle... li risorpasso tutti e tre... che mi risorpassano... mi rigirano le palle, gli pianto una sfuriata in piedi sui pedali e, purtroppo, ora li stanno ancora cercando nei dintorni del lago perchè da domenica scorsa non si hanno più loro notizie!!! (nd il tutto ovviamente senza scia e con le distanza regolamentari).
Ecco un momento del sorpasso alla Vale Rossi 46:

Solo prima della mitica salita del Calogna, incontro il Balen e capisco che aveva fatto una gran frazione di nuoto e stava andando alla grande al suo primo mezzo... due parole insieme e poi seguo il mio istinto distruggi-gambe!
Inizia la Calogna, guardo la media e indicava 37km/h... GOOD JOB Guzzo!
La frizzantezza triatletica che molti avevano salta in aria come la catapulta del Gemelli Derrick (quelli di Holly e Benji... ve li ricordate??)... cala la velocità... si alleggeriscono i rapporti... si inizia ad ansimare. Io vado di rapporto agilissimo, la salita l'avevo fatta la settimana prima e la ricordavo tutta... soprattutto i tratti con panorama spettacolare sul lago. Sorpasso un po'... vengo sverniciato alla grandissima dal compagno Antonio che andava su a menetta e con una velocità sua, percepita durante il sorpasso, di 400km/h contro i miei 16km/h! Mi passa anche Stefano e mi dice che il Balen era volato in bici ma che teoricamente era vivo ed era lì con un giudice. La notizia mi scuote e mi fa finire la Calogna senza tanta fatica.
Ad un incrocio becco il Portaluppi, lo saluto... mi riconosce e, per incitarmi, mi tira un urlo così forte che si staccano pezzi di vernice dal telaio... ahah GRAZIE Andreaaaaa mi sei entrato nel cervello a bombaaaazza in quel momento!!! 

Ora inizia la fase in cui devi stare in allerta... un su e giù e su e su e giù dove rischi di bollire le gambe e prepararle per mangiarle lesse. Gestisco bene ma ho sete, come sempre giro con una borraccia da 750 ma il ristoro era stato solo prima della Calogna... per il prossimo anno consiglio di fare tre ristori... il secondo anche solo acqua... ma ci darebbe una mano enorme, soprattutto se ci sarà di nuovo Caronte con noi!
Passo la zona dove l'anno scorso ho sfiorato il gregge di pecore e ancora mi vien da ridere... e poi inizia la parte più bella... quella da me soprannominata "Finding Prezzemolo... You are a Gardaland"!!!
Spettacolare, adrenalinica, supercalifragilistica... c'è il tratto di discese tecniche, discese dritte con strade larghe... fichissimo, ti diverti un sacco e ti pare di stare sulle montagne russe con due russe al lato tutto a bombazza!
Raggiungo Stefano, si era fermato x un banana pit-stop perchè aveva poca roba da mangiare... due parole e poi si riprende a smanettare sui pedali.
Un po' più avanti sollevo di 5mt in aria  una macchina, che si era fermata proprio al centro dell'incrocio, a forza di porconi, con il volontario e la sua bandierina che fanno la ola davanti a cotanta potenza. Un po' più avanti di più di prima... stessa scena ma sta volta su una rotonda... devo pure rallentare la mia cavalcata... Porconeggio... Stefano mi raggiunge e mi urla... Guzzo cazzo ma tutti te li trovi oggi? Azzo devo dirti amico... solo la sofferenza conduce alla gioia sportiva! Fanculo loro e i logo covi a quattro ruote! Andiamo che il San Carlone e l'arrivo ci attendono.
Finalmente vedo la tanto desiderata ultima discesa... quella che vuol dire "l'è finita finalmente!"... quella che "mo Guzzo son cazzi tuoi perchè devi comunque ancora farti 21km di corsa"... quella che in gergo tecnico la chiamano "goditela... finchè la dura ghè speranza... co' la finisce ghè penitenza... e ocio al mal de panza!".
Saluto il San Carlo, serie di curve con panorama orgasmico sul lago... fuori a menetta in statale e poi giù per la discesa... arriviamo in zona cambio io e Stefano insieme... bellissima entrata per i colori del Varese Triathlon... sembravamo i CHIPs!!!

Katia quasi sorpresa (devo ancora capire se è perchè ci ho messo tanto o poco o se perchè non aveva trovato ancora trovato qualcosa di dolce da mangiare) e le altre hooligans del VaTRI mi incitano... scendo al volo dalla bici urlando... mi lancio dentro la ZC e vedo Kekko, pronto a partire per la staffetta di corsa, con le braccia in aria che mi incita... sono carichissimo e, tutto sommato, non stanchissimo.

Total Time 2h e 43min (i km totali sono in realtà 84)

Giù la bici, giù il casco, su le calze, su le scarpe A2 da run, su in FONDAMENTALE cappello (meno fascion della visiera ma molto molto utile con tutto quel sole), porto via un gel e si parte.

Prima volta dopo tanto tempo senza gambali compressor... prima volta dopo tanto tempo senza polsino per il sudore... prima volta di una mezza con le A2... ennesima grande avventura che sta andando tutto per il verso giusto.
Chiedo del Balen ma nessuno sa nulla... quindi deduco che è vivo ed ancora in gara dato che non era tornato in ambulanza!
Saluto tutti gli staffettisti e mi lancio fuori dalla zona cambio... passo nella torcida di gente che mi incita... gente del VaTRI, dell'Oxygen TRI, dell'Njoy TRI, di tante altre squadre... spettacolare... tutti che son lì a tifarti anche se hai il body di un altro colore.
Do il cinque a Katia e....

Stay tuned...
IronGuzzo

Aronamen 2013 - Part I

L'iscrizione all'Aronamen, quest'anno, era stata fatta solo ed esclusivamente per festeggiare un bel

motivo... poi però tante cose sono cambiate e successe da quel click, ma la vita è anche questo e bisogna sempre andare avanti col sorriso!
Arrivo comunque a questa gara con una carica pazzesca e un'enorme voglia di sentire lo START ed iniziare a nuotare nella tonnara!

Arriviamo ad Arona già dal giorno prima e ci rimangiamo a dormire, voglio guadagnare quell'ora e mezza di sonno prima della gara.

Il sabato ritiro pacco gara e giù la bici in zona cambio, tanti gli amici del VaTRI, tanti gli amici di "internet" (ciao Franciiiiiiiii)... sempre bello ritrovarsi e sparare le nostre solite minchiate!

Lascio la piccola sola per la notte, giretto in zona briefing ed expo, con super Martina Dogana spiega le sue sensazioni sul percosro bike... poi via in hotel con Kekko e Annina, docciona gelata, mega carboload con Andrea Jesus e donna, due passi per digerire e poi tutti a nanna... domani ci sarà da faticà!

La notte dormo poco, causa fottuto clima dell'hotel che non andava più... colazione alle 5.30 con la sala piena di guerrieri... tutti lì a guardarsi neglio occhi per scoprire i punti deboli del nemico.

Arrivo in ZC presto, gonfio le ruote, preparo scarpe e le mie "bombe" da prendere in gara...

Esco e la tensione inizia a salire... fino ad allora ancora non si era vista ne fatta sentire. Inizio a vestirmi cercando come al mio solito di rilassarmi sparando cazzate con gli amici, molti alla loro prima volta in un mezzo. Bacio Katia come da tradizione.

Saluto e faccio un in bocca al lupo ad una concentratissima Martina e al suo mitico Mirko (pazzesco quanto era concentrata... forse dovrei imparare qualcosa). Mi fiondo in acqua con Marco, che dopo tre anni torna a gareggiare in staffetta, e poi pronti a partire... una nuova lunga avventura sta iniziando... un'avventura in una stagione molto particolare, sfigata, triste ma anche tanto tanto divertente e, comunque, piena di soddisfazioni.

Manca poco, passiamo al controllo chip, do il cinque ai compagni del VaTRI all'esordio, tesissimi, augurando loro, come sempre, di godersi questa fantastica gara!

Ci spariamo lungo il muro stile "pronti per morire fucilati"... tutto è pronto, IronGuzzo finalmente ritorna alla distanza che ama, ritorna a gareggiare ad un mezzo ironman, un 112.9, fanculo la Svizzera a al brutto tempo, fa caldo ma non me ne frega... prontissimo a sgasare... TRE... DUE... UNOOO... PEEEEEEEE... si parteeee!

Parto dal centro dell'ondata triatletica, parto come sempre molto calmo, respiro ogni quattro bracciate, non voglio andare in affanno. Due nemici mi spalmano in un sandwich e mi devo bloccare per poter fare le bracciate, altrimenti sarebbe stato come nuotare sopra le loro malefiche schiene. Qualche braccio teso ben assestato e trovo il mio spazio, nuoto sempre tranquillo, tento di vedere dov'è la boa ma anche quest'anno niente da fare, sono tutte piccolissime e di un colore che è impossibile riconoscere in mezzo a tutto quel caos... ok Guzzo, fai come sempre, fai come le pecore, fai come le formiche... segui quelli davanti e spera!!!

Arrivo realmente in poco tempo alla prima boa, che vedo proprio all'ultimo, tiro il freno a mano, derapata verso destra e via a bombazza verso la seconda boa. La cerco un paio di volte nuotando "alla pallanuoto" ma nulla, non la vedo proprio... seguo la massa.

Visti gli ultimi allenamenti al lago, nuoto comunque bene per il mio livello... leggasi anche "sopravvivo senza tanta fatica".

Bevo il mio solito litrello di sana e fresca acqua di lago, seguo sempre quelli davanti e ad un certo punto l'IronVaffa invade il Lago Maggiore... porca la misera ma la fottuta mini-boa è tutta a sinistra... che minchia ci facciamo così a destra?
Uè pecoroni là davanti dove cacchio mi avete portato?
Pazzesco, ero lontanissimo dalla boa, tutto a destra, quasi vicino a quelli che tornavano verso l'uscita. Troppo incazzato, l'idea di allungare ancor di più i 1.9km mi fa girare non poco le palle!

Sto comunque tranquillo, con calma raggiungo la boa, la mando a fancullllllio, e mi lancio verso l'uscita.

I tantissimi spazi liberi attorno a me mi fanno capire di essere andato moooooolto lento e di aver allungato un bel po'... vabbè Guzzo stai tranquillo che tanto c'è un altro giro e poi c'è la tua bici ad aspettarti.

Esco dal primo giro, circa 50mt da fare di corsa e la carica sale... sento la gente che mi urla e mi carica... gli incitamenti hanno sempre un effetto EPO su di me.

Mi rilancio in acqua ancora adrenalinico, tantissimo spazio, praticamente era come quando nuoto al lago in allenamento, la testa ha già provato e riprovato queste sensazioni, quindi godiamoci l'alba dietro la Rocca di Angera. Mi stavo godendo lo spettacolo, quando da dietro arrivano come un branco di Italo (il nuovi treni che vanno a bombazza) i rabbiosi staffettisti lanciatissimi a velocità supersonica, mentre io sguazzavo a velocità "vecchia che cammina dentro l'acqua al mare, perchè ha letto su Donna Moderna o Grazia o Chi che fa dimagrire"!!!

Li lascio ovviamente passare anzi, passano... ma per mia gioia e somma soddisfazione sorpasso qualcuno... forse qualche donna, forse qualcuno che come me si stava godendo l'alba e non si rendeva conto di essere in gara.

Sto giro becco tutte e due le boe perfettamente, bastarde, e mi lancio verso l'uscita. Rischio la caviglia nel mega scalino pieno di mischio all'uscita, mi aggrappo ad un volontario e finalmente la prima agonia è finita.

Ora iniziano i 200mt dove se sei abbastanza sano da pensarci, puoi far finta di essere un triatleta serio e figo, quelli come nelle riviste o nei video... slacci la muta con stile... via la muta da un braccio... via dall'altro... cuffia e occhialini in mano... tutto con movimenti super fashion!

Total time per 1.9km di nuoto 43min e 50sec... tantissimi!
Saluto le super supporters by VaTRI... corro verso la mia piccola... saluto i guerrieri staffettisti pronti a sgasare con le loro bici... via la muta, su casco, pettorale, scarpe, barrette e bel e si parte... si va verso uno dei più bei percorsi della zona... un po' di lungo lago e poi salite mitiche e discese bombazzzziche.

Esco dalla zona cambio, saluto la Katia e si parte...

Stay tuned for Part II

IronGuzzo

Ironman 70.3 Pescara 2013... YESSSS!!!

Yes we can! Pescara ce l'ha fatta!
Dopo l'edizione sfortunata del 2012, quest'anno la gara in terra abruzzese è stata perfetta, esaltante, faticosa, emozionante.
Ho aspettato a scrivere questo post per vedere le reazioni degli atleti presenti e, leggendo in giro, si possono solo trovare grandi complimenti per l'organizzazione.
Ottima prova sia per gli organizzatori (WECAN Sport Events) e grandissima giornata per tutti i guerrieri scesi a Pescara alla ricerca del loro tempo migliore, della loro prima finish line, della loro sfida con l'amico, dello slot per Las Vegas o solo per poter toccare con mano un sogno!
Credo che uno dei migliori riassunti lo abbia dato il mitico Daddo Nardone nel suo sito FCZ, eccovi il link, merita sicuramente una lettura: Ironman 70.3 Italy - Pescara 09.06.2013

Grandissimi tutti... ma in particolar modo a due miei grandi amici, che hanno inseguito con grande determinazione, tenacia e costanza quella fantastica finish line.

Elena era con me nella sfortunata trasferta a Rapperswil... doveva partire per la prima frazione di corsa e l'hanno fermata pochi minuti prima dello start... direi che si è ripresa tutto quello che la sfiga le aveva portato via, anzi, ha dato il cinque proprio alla sfiga e si è portata a casa una medaglia pesantissima e piena di soddisfazione.
Paolo, invece, tra impegni di lavoro, impegni al teatro e il tanto tempo speso dietro alla casa nuova, è riuscito anche ad allenarsi e, anche grazie al grande POWER chiamato Melania, ha stretto i denti e ha finito con un gran tempo la sua avventura!

Grandi anche tutti gli amici di Blog, molti hanno usato questa gara per preparare la sfida con il DRAGO... sono andati tutti alla grandissima... BRAVI RAGAZZI!

Complimenti a tutti, dal primo arrivato all'ultimo, agli organizzatori, agli sponsor e a Pescara...

Ironman 70.3 Rapperswil 2013 - Il quasi rimborso

La mail appena arrivata da BMC IRONMAN 70.3 Rapperswil-Jona, inizia così:

You started. You will finish.

Il 2 giugno la storia è stata scritta - anche se non nel modo in cui avremmo voluto. Per la prima volta un evento IRONMAN 70.3 Series, è stato interrotto.
Nessun campione sorridente, niente lacrime di gioia al traguardo. Solo pioggia, freddo e una frana che ha reso impossibile continuare la gara. Il nostro più grande sollievo è che nessuno si è fatto male. In momenti come questi le conseguenze finanziarie di una gara interrotta sono di secondaria importanza.
Adesso che sono passati due giorni dall'evento, vediamo gli aspetti positivi di questa domenica piovosa: l'impegno dei nostri volontari, collaboratori e sponsor merita la massima stima e rispetto. Solo attraverso di loro siamo stati in grado di guidare in modo sicuro tutti gli atleti fuori dal percorso di gara, l'attenzione per gli atleti presso il campo di gara, il bike check-out e il ritiro dei sacchetti con l'abbigliamento personale quanto più agevole e veloce possibile.
Tutti abbiamo dato il massimo.
Tuttavia c'è stata una persona che ha avuto un disservizio. TU
La tua comprensione, cooperazione e le parole di incoraggiamento ci hanno accompagnato attraverso la decisione più difficile della storia dell' IRONMAN Svizzera e in tutte le fasi successive, dopo che la gara era stata interrotta.
I capricci della natura esisteranno sempre, ma crediamo fermamente che l'esperienza di finire una delle nostre gare non dovrebbe essere ricordata da te in questo modo.
Vogliamo fare in modo che tu abbia un'altra possibilità di tagliare la finish-line nel 2013.
È per questo che ti stiamo proponendo questa offerta speciale per te:
27.07.13 5150 Triathlon Series European Championship Zurich/Switzerland – 24€
11.08.13 IRONMAN 70.3 European Championship Wiesbaden/Germany – 79€
08.09.13 IRONMAN 70.3 Luxembourg – 79€
22.09.13 IRONMAN 70.3 Pays d’Aix/France – 79€

Non è proprio un rimborso... anzi, è un quasi rimborso... cmq iniziate a scaldare i motori perchè qua il gruppo sta fremendo e sta per sfornare qualche idea nuova...
Si andrà forse in Francia a fine settembre? Andremo là a non gareggiare e a prenderci comunque la medaglia e la maglietta?

I started. I wanna finish

Stay tuned... a breve ci saranno nuovi Iron aggiornamenti.

Si DEVE ripartire!

"Siate felici...
e se qualche volta la felicità si scorda di voi...

voi non vi dovete scordare della felicità!"

Amico mio, vediamola dal punto di vista positivo…

Abbiamo passato un weekend fantastico…

Ci siamo divertiti un sacco a sparare una marea di minchiate…

Abbiamo pure fatto un’oretta di gara…

Abbiamo comunque avuto il privilegio di allenarci per questa gara!!!

Ora si riparte… a bombazza… e non si molla mai!

Ironman 70.3 Rapperswil 2013 - Gara annullata!

Quella che voleva dire tante cose per me, si è trasformata in una grande, grandissima delusione.
Il BMC IRONMAN 70.3 Switzerland in Rapperswil-Jona è stato annullato, a gara già iniziata, per una frana sul percorso bike.
Io avevo già fatto la prima frazione di corsa di 4.5km e avevo già fatto 20km di bici.
All'improvviso mi vedo ciclisti che tornavano indietro... non distesi e sparati a manetta nelle loro crono... ma con andatura da scampagnata.
Infondo vedo lampeggianti, macchine e moto della polizia ferme...
Tutti fanno segni di andar piano... penso subito sia successo un mega incidente o qualcosa di grave a qualche atleta.
Poi realizzo, metto a fuoco e rimango incredulo... un albero era in mezzo alla strada!!!

GARA ANNULLATA!

Il mondo mi cade addosso, non è possibile... mesi di allenamento annullati da una frana... non ci credo... non è mai successo... ma perchè proprio a me... ma perchè proprio in questa gara che era già partita mezza disastrata?

  

Oggi gli unici finisher sono proprio loro... l'albero e i massi che hanno invaso la nostra strada, il nostro percorso, i nostri sogni... hanno battuto 2.300 triatleti alenatissimi, preparatissimi, agguerritissimi!

Possiamo solo dare il nostro solito cinque a madre natura, confermandole ancora una volta è lei che comanda!

Sono deluso, amareggiato, sconsolato, stanchissimo per questo weekend... vado a letto a riposare sperando che la sfiga ora inizi a guardare qualcun alltro!

Ironman 70.3 Rapperswil 2013 - IronGuzzo LIVE

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IronGuzzo... Pettorale 1033

Ironman 70.3 Rapperswil 2013 - Io ci vado

Questa gara non s'ha da fare!
Tante le cose che hanno marciato contro a quello che doveva essere l'appuntamento TOP di questa mia stagione triatletica...
Colpi finali... tolto il nuoto, temperatura prevista molto bassa, forse pioggia e morale a terra causa bad news personali.
Fino a mercoledì mattina ero intenzionato a mollare, a non andare in Svizzera.
Ho pensato e ripensato a tutto, a cosa fare... andare, non andare.
Poi mi sono fermato e mi son detto...
"Ma tu stai anche lì a pensarci sopra?"
"Ma tu non sei IronGuzzo il supereroe... quello del blog?"
"Ma tu non sei quello che... MAI MOLLARE?"

Sì cazzo... sono io!!! Io sono IronGuzzo e io andrò a Rapperswil a fare questa gara, qualsiasi cosa mi faranno fare e con qualsiasi meteo prevedano... Io ci vado!

LO DEVO PERCHE'...
Lo devo alla Katia... perchè da marzo ad oggi mi ha sopportato tanto... mi ha visto pochissimo... ha sentito parlare solo di triathlon e, nonostante tutta la sfiga che ci perseguita, dimostra giorno dopo giorno di essere molto più forte e tenace di me... una che realmente non molla mai e che ha le palle GROSSE così!
Lo devo ai miei genitori, a mio fratello e fidanzata... porcaccia è da marzo che non mi vedono in terra vicentina... perchè io i weekend devo pedalare! Non posso tirarmi indietro e con un colpo di spugna gettare via tutto questo.
Lo devo ai miei amici vicentini e varesini... perchè anche loro mi hanno visto ben poco in sto periodo!
Lo devo per tutti i lettori di questo blog... perchè ho sempre dimostrato di essere un combattente, un guerriero, uno che non si tira indietro davanti alle sfide difficili... anzi.
Lo devo perchè ci sarà in gara anche il mio compagno di squadra "Il Grillo"... colui che ha iniziato il triathlon anche per colpa di questo blog... e ovviamente siamo già in piena competizione su chi arriverà prima!!!
Lo devo perchè ci saranno anche Elena Corta ed Elena Lunga... ambedue bionde lisce... vorrete mica che le lasci là da sole in mezzo ad altri 2.300 atleti? Avete idea in che casini sarebbero in grado di mettersi?
Lo devo perchè voglio, tramite questo blog, spronare e motivare tutti quelli che sono indecisi davanti ad una sfida, piccola o grande che sia... alzate la testa, affrontatela e andatene fieri!

Lo devo perchè sono IronGuzzo!

E allora andiamo e conquistiamo questa Rapperswil!

Una delle tante difficoltà che sono già lì ad aspettarmi???
La mitica STAIRWAYS TO HEAVEN... 65 scalini... da fare due volte... eccola qua..

Ironman 70.3 Rapperswil 2013 - Niente nuoto

The decision has been taken – Swim leg is canceled
Ecco l'oggetto della mail che mi è appena arrivata dal BMC IRONMAN 70.3 Rapperswil-Jona.
E' ufficiale, niente nuoto.
L'organizzazione ci ha appena avvisati che la primavera più fredda degli ultimi 40 anni rende impossibile farci entrare in acqua!!!
Al posto del nuoto ci faranno fare 4.5 km di corsa,  per poi continuare con i 90 di bici e finire con altri 21 di corsa.

Che dire... mi girano altamente le palle... fare una gara senza il nuoto, per me, è come trombare con una bambola gonfiabile!!!

Capisco comunque l'organizzazione che non può rischiare e prendersi certe responsabilità buttandoci dentro un'acqua che ieri misurava 11°.

Sinceramente io non so se mi sarei buttato dentro... ho nuotato al lago col freddo e vi assicuro che esci che fai fatica anche a parlare... sei completamente bloccato... pensa dover gestire 2.300 atleti tutti dentro il lago nello stesso momento!!!

Peccato solo non poter trasferire l'iscrizione su un altro evento targato Ironman...

Vabbè... la stagione era partita male, si stava raddrizzando e ora questo... 

MAI MOLLARE è il mio motto... non mollerò!

Challenge Rimini 2013 - Quei tre secondi...

Sono stati solo tre secondi... pochissimi metri... forse un respiro... a dividere il nostro grandissimo Daniel Fontana al mito del triathlon Chris "Macca" McCormack, vincitore di questa fantastica prima edizione in terra romagnola del Challenge, su distanza di Triathlon Medio.
Pazzesco lo sprint finale di Macca che ha spiazzato Daniel in grandissima rimonta.
Peccato per Daniel, gli aveva lanciato la sfida e per soli tre secondi gli è sfuggita... comunque sempre IMMENSO!!!
Terzo posto per Alessandro De Gasperi... ottima gara anche per lui.

Tre secondi sono pochissimi per tutti noi... ma credo che se lo chiedete oggi al "nostro" Daniel non sarà della stessa opinione!
Forza CAMPIONE... a Pescara ti mangerai quei maledetti tre secondi!

Giusto per farvi un'idea... ecco un riassunto della gara... e dello sprint finale alla Bolt e di com'era incazzato Daniel dopo l'arrivo!

Daniel - Macca - De Gasperi

Ironman 70.3 Rapperswil 2013 - Cosa accadrà?

Che la mia stagione fosse iniziata non nel modo migliore si sa... causa mille casini ho iniziato a marzo ad allenarmi... smartellando tantissimo per arrivare pronto la settimana prossima in Svizzera.
Che il tempo in questo 2013 faccia cagare lo sapete già.
Che un Iron non sente ne il caldo ne il freddo è una cosa risaputa.
...ma porca l'eva miseriaccia... apro la mail e che ci trovo?

12,5 gradi centigradi la temperatura dell'acqua? 54,5 gradi Fahrenheit?
Ekkekkazzo!


Oh Divinità riscaldatrice ufficiale di laghi elvetici... 
ti prego...
butta lì un paio di gradi e fà sì che ci facciano fare la frazione di nuoto o vedrai che gli IronBestemmioni che usciranno dalla bocca dell'IronGuzzo incazzato faranno sì che Tu e tutte le altre Divinità elvetiche sarete costrette a rinchiudervi nella Panic-Room delle Divinità onde evitare di essere annientate!
Sono stato chiaro?
Kind regards
IronGuzzo

Obiettivo 2013 per IronGuzzo

Questo fine stagione è stato scarico, anzi, scarichissimo di obiettivi, stimoli, motivazione.

Così non poteva andare avanti...

Così non doveva andare avanti...

Un periodo così... non centrava nulla con IronGuzzo!!!

Quindi, ecco la soluzione ai miei pensieri, al mio periodo di off, a questa fine di 2012 sportivamente parlando... pessima!

Ironguzzo è iscritto ufficialmente all' IRONMAN 70.3 di Rapperswil, Svizzera, vicino a Zurigo.

2 giugno 2013, ho ancora abbastanza tempo per tornare in forma per fortuna, anche se è meglio che dalla settimana prossima mi rimetta in riga o, in Svizzera, sarà meglio che vada a mangiarmi la cioccolata invece di fare un 70.3!!!

L'anno scorso, di questo periodo, cliccavo su ISCRIVITI all'Ironman di Nizza, ma per il 2013 va bene così, niente Ironman (per adesso), ma un buon 70.3 vorrei farlo!!!

Challenge Rimini 2013

Era da un po' che da qualche giorno che il mondo triatletico ne parlava...
Forse l'edizione "zoppa" dello scorso Ironman 70.3 di Pescara ha dato la smossa definitiva...
Quest'anno ci sarà l'edizione numero 1 in Italia del circuito Challenge Family, brand concorrente di quello con la M rossa.
Si terrà a Rimini il 26 maggio 2013, proprio poche settimane prima del 70.3 di Pescara.
Tutti ne parlano bene di questo circuito, come organizzazione, come partecipanti, come evento in tutto e per tutto... e poi Rimini è sempre Rimini!
Non a caso, quest'anno super Chris McCormack passerà proprio sotto questo circuito a gareggiare.
Io sinceramente sarei molto attirato ad andare a fare questa gara, le edizioni nr.1 possono essere un mega successo ma anche un mega disastro.
Leggendo in giro però, il marchio dà molta garanzia, quindi ora non basta che sentire gli altri guerrieri e poi fare il solito fantastico click sull'iscrizione!

http://www.challenge-rimini.it/

Ironman 70.3 Italy 2013 - Iscrizioni aperte

In molti lo aspettavano, in molti lo odiano, molti non pensavano si potesse ripetere, molti non vedono l'ora di provarci... ma finalmente ci siamo!

Il comunicato stampa di oggi dice:
Ci piace pensare al nostro lavoro come ad una gara: l’allenamento, l’euforia, i giorni che ci separano dall’evento, l’ingresso in acqua, la zona cambio, gli ultimi passi in fuga verso il traguardo.
Quest’anno, guardando indietro e riflettendo sulla nostra gara abbiamo deciso di cambiare alcune cose. Alcuni miglioramenti qui, un po’ più di allenamento là.
Siamo tornati e pronti a riaprire le registrazioni del nuovo Ironman 70.3 Italy di Pescara che si terrà domenica, 09 giugno 2013.
Ci sono un paio di cose che vorremmo condividere con voi: a tutti i partecipanti della edizione 2012, viene offerta una promozione sulla quota di iscrizione fino al 15 gennaio 2013. (Si prega di inviare una email a info@wecansportevents.com per richiedere il codice promozionale di registrazione.)
I nostri colleghi di Ironman Europe si uniranno a noi per supportarci nella organizzazione dell’Ironman 70.3 Italy / Pescara. Siamo sicuri che i cambiamenti si noteranno, per garantire a tutti gli atleti una grande esperienza Ironman.
Welcome to Pescara. Welcome to Italy. Welcome to IRONMAN.
Registrazioni disponibili dal 16/11/2012 su www.ironman-italy.com

Non ho ancora programmato nulla per l'anno prossimo... ma questa mi attira moooooooltooo!!!
Mi piacerebbe ritornare a Pescara e farmela tutta da solo... ora cominciamo a studiare il calendario per l'anno prossimo e poi si decide!
E voi che fate... cliccate su ISCRIVITI???

Triathlon Int.le Mergozzo 2012 - Part III

Leggi la PART I
Leggi la PART II

...Arrivo giù al lago e nella mia mente, compare, bello grande ed indelebile... un bel cartello con scritto "LASCIA OGNI SPERANZA O TU CHE INIZI A CORRERE SENZA ALLENAMENTO".
Faccio un po' il figo correndo forte davanti al pubblico in piazza e poi l'idea era quella di gestire il primo dei tre giri per poi finire in progressione.
Stavolta volevo proprio fare una bella mezza, ragionata all'inizio per poi dare tutto quello che avevo... almeno questi erano i piani.
Il percorso ti fa fare avanti e indietro lungo il lago, bellino, forse un po' monotono, in andata un leggero dislivello in salita costante, la cosa più bella è correre a fianco (o meglio farsi superare) dei fortissimi Cigana, D'Aquino, Toniolo, Vallini, Conti...
Come sempre, applico la tattica "fai casino così non ti accorgi della fatica..." saluto il gruppo di tedeschi anzianotti ma carichi come degli ultras in curva che ad ogni passaggio si esaltavano al cinque di IronGuzzo.
Fuori da una casa, ad accogliere i furiosi triatleti un cartello che era a metà fra l'ispirazione e il presagio....

Opto per il pensare che per me fosse un'ispirazione... proseguo lento ma gestendomi... velocità di crociera bassa...
Incrocio il blogger Marco from Swiss e lui, come sempre, va forte... stessa cosa per Wiebe Moeys l'Olandese Volante, ci incitiamo a vicenda... questo è lo sport!
Arrivo al primo giro di boa in piazza e sento tutti che mi incitano, Dario Daddo al microfono che urla addirittura "...ed ecco IronGuzzo al suo primo giro di boa...". Mi esalto come spesso mi accade quando sono in mezzo alla folla, vorrei iniziare a correre come Bolt ma ragiono e sto calmo.
Ora, la mia tabella di marcia prevedeva l'aumento di velocità in progressione... ci provo... mmmm... ci riprovo... mmmm... Il corpo mi si sdoppia all'improvviso... il mio avatar mi sorpassa senza tanta fatica... si ferma... mi aspetta... mi guarda e mi dice:
Avatar: "'n do cazzo vuoi andare???"
IronGuzzo: "Ehi Avatar, spostati che voglio fare la progressione che avevo programmato..."
Avatar: "'n do cazzo vuoi andare???"
IronGuzzo: "Avatar, ma tu dici cheee... dai ce la dovrei fare...  ora spacco tutto e recupero tante posizioni!!!"
Avatar: "'n do cazzo vuoi andare???"
IronGuzzo: "ok ho capito... lascio perdere... oggi morirò in riva al lago al tramonto!"
Come su una mina anti-uomo, salto in aria, già al secondo giro... invece di aumentare la velocità da "lenta" diventa "quasi-quasi-cammino". Provo a stringere i denti, bevo coca-cola ai ristori come neanche quando andavo in disco (allora però c'era l'aggiunta di havana!!!).
Invoco tutti i miei motivatori personali... Bress, Aldo Rock, Sampei, Gigi la Trottola, Massimo Decimo Meridio, Tony Stark, Spenk... ma niente da fare... oggi sarà solo ed esclusivamente sofferenza!
Arriva da dietro l'Olandese Volante, mi spinge per un metro urlandomi e incitandomi... lo ringrazio... quel metro è stato il più veloce di tutta la gara!!!
Incrocio i compagni di avventura abbastanza messi bene... vedendomi si fanno tutti il segno della croce e mi danno l'estrema unzione. Manco la carica dei vecchi tedeschi serve a farmi andare. Per principio non smetto mai di correre (sempre che tale cosa che stavo facendo si potesse chiamare corsa), al giro di boa ancora tifo impressionante, Dario Daddo ridice il mio nome, mi bacio la Katia come al mio solito... ma l'idea di dovermi fare altri 7km ha avuto lo stesso effetto che potrebbe avere un muratore che viene chiamato a stuccare da solo le crepe nella muraglia cinese con un coltellino svizzero!

Qui vado proprio in fondo... molto in fondo... per tratti stacco proprio il cervello, corro e basta, siamo sempre meno nel percorso, da esperienza vuol dire che stai correndo malissimo e che quasi tutti sono arrivati... cazzo... e io che volevo fare una bella mezza!
L'incrocio con Sara, Elena corta ed Elena lunga mi scuote per qualche metro, poi torno nel buco nero spazio-temporale detto anche "tunnel-di-tremenda-fatica-e-terremoto-tempesta-the-end".
Vedo anche Paolo e Luca, tirati anche loro in faccia, ma non mollano da bravi guerrieri!
Agonizzante raggiungo l'arrivo, lo vedo là in fondo... bello come sempre, solare, gonfio, pieno di gente che mi aspettava... rallento (ah ah ah come se prima fossi veloce), e comincio a gustarmi il cinque che do a tutti, urlo, rido, godo... anche questa volta ce l'ho fatta!!!

Mai fatta una mezza, nella mia vita, così lenta, mai!!! Però lo sapevo, mi ero allenato poco e questo sport non ammette sorprese, quello che fai ti torna in gara... se non fai una minchia... salti in aria!
Ritiro medaglia, maglietta e mi stendo sulla transenna, dilaniato... Katia mi abbraccia perchè è felice di vedermi vivo... i ragazzi mi fanno i complimenti e l'Avvo arriva con il primo freschissimo mezzo litro di birra...

Tempo totale di questa pessima mezza maratona finale... 2 ore e 12 minuti... no good!

Total Time 05 ore 30 minuti 26 secondi

Questa gara mi lascia due preziosissimi insegnamenti sportivi:
- Se ti massacri di fatica, ma hai vicino gli amici... non ti fermerà nulla... al massimo rallenterai ma non mollerai un centimero!!!
- Se non ti alleni, dove vuoi andare? Vuoi fare una gara come questa? Ok... partirai già consapevole che sarà una delle cose più dure e difficili della tua vita!