IRONGUZZO TEAM |
IRONGUZZO TEAM
Pettorale 1429
1.9km nuoto - Marco
90km bici- Gianni
21km corsa - Guzzo
Da quando, un anno fa, ho deciso di faticare in questa fantastica disciplina, quel marchio con la M rossa è sempre stato là a spronarmi, a motivarmi, a sfidarmi.
Mi sono iscritto al Varese Triathlon per allenarmi ancora di più, per cominciare a gareggiare e prima o poi iscrivermi alla famosissima quanto massacrante gara IRONMAN.
L'enorme fortuna che ho avuto è che un energico ed eroico gruppo di italiani ha fatto di tutto per avere in Italia il marchio e quindi la gara e ce l'hanno fatta, IRONMAN 70.3 ITALY, cioè un mezzo Ironman (70.3 sono le miglia totali) è diventata realtà, a Pescara 12 giugno 2011.
All'arrivo già si respira l'atmosfera di festa, di sport di essere testimoni di un evento unico.
Tra atleti che provavano le bici missili da crono, alcuni che correvano e altri che scaricavano e macchine in hotel, siamo arrivati alla registrazione... ci agganciano il braccialetto, pass, e da quel momento l'IRONGUZZO TEAM era registrato al primo Ironman 70.3 in Italia... a bumbazzaaaaaaaa!!!
Ero al settimo cielo, vedo Aldo Rock contornato da fans per le foto, c'era Nicola Savino che passeggiava tranquillo, incontro per la prima volta dal vivo Master Runners e Stefano dopo lunghe conversazioni in internet, come un bambino al negozio di giocattoli passavo dai gazebo con il materiale all'arrivo alla zona cambio... non so ma a me il marchio IRONMAN è il top... eccitazione da brand!
Il nostro IronGianni porta la bici in zona cambio... che voglia di essere lì anch'io, tra quei missili terra aria in carbonio... spettacolari!!! Seguiamo il briefing dedicato ai Team e nell'atmosfera si capisce che siamo testimoni di un grandissimo evento.
La sera cena carbo-load con gli amici del VaTri e poi tutti a nanna presto.
Domenica 12 giugno 2011, l'evento.
Il centro e la spiaggia di Pescara è full di atleti, accompagnatori, turisti, curiosi, elicotteri in cielo, un macello di gente insomma.... l'importante però era dire IO C'ERO!
IronMarco e IronGianni entrano in zona cambio per sistemare bici e vestirsi. IronMarco un po' teso si scalda in spiaggia sotto i 35° più muta... pazzesco... là davanti le boe che delimitano i 1,9km e il fottuto mare che si è svegliato con le sue cose ed era incazzato, mosso e con corrente contro al ritorno!
I pro in prima fila, dietro il resto del mondo... parte l'Inno di Mameli, tutti a cantare o in silenzio, tranne l'Anna che come da sua abitudine parlava parlava parlavaaaaaaaaaaaa... eh eh eh!!!
Lo speaker carica gli atleti e il folto pubblico in spiaggia...
SIAMO PRONTI.... PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA.... PESCARA.... IL PRIMA IRONMAN 70.3 DELLA STORIA IN ITALIA.... RAGAZZI CI SIAMO 10 SECONDI...
Avevo i brividi, pelle d'oca, non nascondo che mi sono emozionato e qualche lacrima è scesa, ero presente a questo pazzesco evento!
3... 2... 1... VIAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! Partono i pro a bomba!
10min e un'altra batteria parte, poi un'altra... Facciamo la foto di rito col grande Linus e Savino e poi pronti, tocca ad IronMarco quasi sciolto all'interno della muta!
TUTTO PRONTO ANCHE PER LA PARTENZA DEI TEAM... FACCIAMOCI SENTIRE PESCARAAAA....
3... 2... 1... VIAAAAAAAAA!!
La nostra gara è ufficialmente iniziata, vai IronMarco, che la suerte sia con te, divertiti, vedi di non annegare e di arrivare prima di Alex Farolfi del DeeJay Chiama Italia Team!
Parte dietro come da consigli, fa passare la tonnara, poi punta direzione ultima boa a destra sfruttando la corrente. Incontra un black-block in acqua che voleva solo far rissa, lo lascia andare per poi riprenderlo e lasciarlo lì alla boa.... mai sfidare IronMarco, se si incazza so' cazzi, fidatevi!
Il ritorno è la parte più dura, controcorrente e onde alte, cazzute, bastarde. La sua esperienza lo aiuta però, sfrutta il meglio che può le onde e arriva alla penultima boa, gira a sinistra e vede il gonfiabile nero.
Finalmente corrente a favore e via, rimette i piedi a terra e parte di corsa verso la zona cambio, circa 300mt dal mare, prende al volo una bottiglietta d'acqua sperando di dissetarsi, ma era praticamente calda come il thè che ti fanno a Sharm... trattiene l' iron-sbocco e via di corsa, obiettivo centrato, sano e salvo in zona cambio GRANDE MARCOOOOOOOOO!!!
1.9km di nuoto in 35min 41sec
Poi si saprà che la parte più dura per lui è stata proprio la corsa fino a là con la muta!!!
Cambio di chip e incitamento ad IronGianni, vai uomo che la suerte sia anche con te... inizia la nostra frazione di bici.
IronGianni ci dirà poi che dopo la corsa con scarpette fuori dalla lunga zona di cambio è salito in bici già col fiatone.... sticaz partiamo bene... ha pensato!!!
I primi km li passa bestemmiando col conta km che non andava... segnava sempre 0km/h... mah!!!
Si saprà poi, dopo l'analisi dei RIS, che gli avevo montato la ruota girata e il sensore era dalla parte oppostaaaaaa.... ah ah ah che risate che ci siamo fatti!!!!
Al km 20 vede il povero MasterRunner disperato... bici rotta... gara finita...
Master mi spiace un casino per la sfiga che ti ha acciuffato, non ti resta che ripartire il prima possibile e smaltire la giusta rabbia!!! E' dura ma purtroppo lo sport è anche questo!
Il percorso era cazzuto, su e giù più volte e il tempo su là, nel punto più distante da Pescara si faceva nerissimo. Viene superato da Linus... no no cazzo no....
Ad un certo punto comincia a piovere, sticaz... poi comincia a grandinare... doppio sticaz... cielo nerissimo e fulmini.... Tutti, tra cui Linus, si sarebbero fermati in qualche riparo, ma IronGianni no! Sarà stato l'effetto della maglia della Fulminea ma quando ha visto quel tempo come un cavallo pazzo ha cominciato a pedalare, passando indenne il torrente che aveva invaso la strada in discesa... grande IronGianni... si gode l'ultima parte del tragitto e lo vedo là in fondo al lungomare, ce l'hai fatta uomo, GRANDE GIANNIIIIIIIIIII!!!
90km di bici in 3ore 44min 48sec
Nel frattempo era da un'ora che mi scaldavo e muovevo le gambe, bruttissimo non sapere a che ora dovrai partire.
Cambio di chip al volo, cambio di pettorale e via di corsa, inizia la mezza maratona by IronGuzzo, inizia la mia prima volta ad un Ironman.
Esco dalla zona cambio, comincia il primo di quattro giri, era pieno di gente come solo nei filmati avevo visto, non nascondo che ero eccitato come non mai. Difatti l'eccesso di adrenalina mi stava facendo sbarellare, butto un'occhio al Garmin e segnava una velocità di crociera assurda per le mie gambe, diligentemente rallento!
Passo la prima volta vicino al traguardo, dove c'era il giro di boa, e sogno l'arrivo sotto lo striscione, penso a quanti video e foto ho visto in quest'anno, penso alle foto e ai racconti di Iron Filippo che l'ha vissuta più volte l'emozione, ai racconti di Martina Dogana sul suo blog, alla mia sud-africa friend Annemarie anche lei finisher, al Pres del VaTri Roberto che alla sua età è un pluri-Iron, ai racconti esaltanti del sempre volenteroso Bob, gli altri amici del Varese Triahlon... e ad Aldo Rock, ai suoi racconti carichi di motivazione.
Penso che domenica sarei realmente arrivato all'arrivo anche in ginocchio, avrei camminato con le unghie delle mani, ma non potevo non arrivare sotto quel traguardo!
Sorpasso, vengo sorpassato, alcuni con due, altri con quattro bracciali (ad ogni giro ti davano un bracciale), mi sentivo benino, l'idea era quella di andare sotto i 1:40:00 ma l'importante era arrivare, stop!
Ad ogni incrocio con i miei compagni del Varese Triathlon non risparmiamo un briciolo di fiato per incitarli, spronarli, farli uscire dal tunnel della fatica, loro che se lo stavano facendo tutto da soli l'Ironman 70.3.
Avrei potuto tenere il fiato in previsione del battere il mio PB, ma non me ne fregava una minchia, a loro serviva il tifo e io dovevo farlo!!! Spettacolo poi quando la sera ho scoperto di aver urlato e spronato il grande Guido per 7 o 8 volte chiamandolo GIORGIOOOOO... ah ah iron-rincoglionimento!!!
Ho l'onore di sorpassare Aldo Rock e di incrociarlo negli altri giro, ogni volta urlo anche a lui, lo incito, era conciatissimo da crampi e altro, correva male, ma correva, Aldo non molla! VAI ALDO NON MOLLAREEEE... SE SIAMO QUI E' GRAZIE A TE!!! gli urlavo.
All'ultimo mio giro lo risorpasso, correva malissimo, da dietro gli urlo:
Uomo, quelli che hai non sono crampi, sono solo il tuo corpo che ti stà dicendo che è vivo e che ti porterà in fondo... Grazie uomo... sei stato tu a portarci qua!
Per una volta ho motivato io, dopo tutte le volte che l'ho sentito io in radio!!!
Corro non guardando più il tempo, amen quel che sarà sarà, mi sto godendo i miei 21km!
Al terzo come già mi è successo altre volte, vado in crisi non di crampi, non di stomaco, non di testa.... eh eh vado in crisi per voglia di birra!!!! eh eh passo davanti a Katia che mi incitava come sempre (thanks my little-tear) e le urlo che volevo una birra.... DATEMI UNA BIRRAAAAAAAAAAAAAAA...
Birra moment.... eh eh eh |
Giro di boa e trovo il rifornimento... a tutti i grandissimi volontari che volevano darmi acqua, coca-cola, integratori, urlo... NO NO VOGLIO BIRRAAAAAAA... AVETE BIRRAAAAAAAAAAA???
Tutti i volontari piegati a ridere... mi accontento di due spugne piene d'acqua... però io volevo la birra ecco!
Non so che malattia sia, la farò studiare meglio da qualche specialista!!!
Mancava un giro e arrivo al giro di boa vicino al traguardo, vedo IronMarco e IronGianni che mi salutano e incitano, allargo la mano pensando volessero darmi il 5 ma niente, mi prendono sotto braccio e mi urlano che si andava tutti assieme al traguardo...
Sbarello, non capisco, mi guardo i bracciali, ekkekkazzo... NOOOOOOOOOOOOOO MANCA UN GIROOOOOOOOOOOOO, USCITE O CI SQUALIFICANOOOOOOOOOOO!!!!
Come saette spariscono fra la folla.... AH AH AH grazie ragazzi, quasta minchiata mi ha fatto ridere per 2km, davvero non mi sono accorto di aver corso, continuavo a ridere, i giudici avranno pensato che ero andato di testa!
Ultimo braccialetto inserito, passo al ristoro e ringrazio tutti i volontari, gli dico bravi per quello che hanno fatto, ricambiano, rivedo IronMarco e IronGianni, dai ragazzi sto giro è quello corretto!!!
L'emozione prende il posto della fatica, del sudore, del fiatone... il cuore a mille, Guzzo ora è solo gioia, goditi la passerella alla finish-line del tuo Ironman 70.3 Team!
Ci prendiamo per mano, loro corrono fortissimo, non ci stavo dietro ma ho stretto i denti, giro lo sguardo sul megaschermo in piazza a Pescara e ci vedo inquadrati tutti e tre, soli, l'speaker che annuncia l'arrivo dell'IRONGUZZO Team, più il là il traguardo, sìììììììì, arriviamo, saltiamo, braccia in aria, goduria, emozione, gioia... CE L'ABBIAMO FATTAAAAAAAAAAAAA!!!
Ci abbracciamo come pazzi, urla di gioia, batti il 5, grandeeeeeeeee... mi giro e vedo la Katia in lacrime.... GRANDEEEEEEEE, la abbraccio come non mai, lei sa cosa voleva dire per me passare sotto, quel pianto voleva dire tutto!
Debby euforica, dietro la Faby col piccolo Ale e Ginevra felicissima... ci danno le tanto desiderate medaglie FINISHER... che figataaaaaaaa, una soddisfazione ENORMEEEEEEEE!!!
Per la cronaca 1ora 41min 16sec, niente PB ma chi minchia se ne frega? Vuoi mettere a confronto la medaglia contro il PB???
Tra urli, foto, acqua da bere per evitare di svenire, infermieri che mi chiedevano se era tutto ok.... gli rispondevo ovviamente che ero così di natura... vedo la soddisfazione, i pianti, la gioia in tutti gli altri triatleti che avevano concluso il loro IM 70.3. Ripeto, erano immagini che avevo visto solo in filmati e foto... ora era tutto reale, ed io ne facevo parte!
Pieni di gioia via subito a fare la doccia, a mangiare di tutto al banchetto con i volontari perchè avevo una fame folle, e poi direzione BIRRAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!! Ekkekkazzo l'ho sognata per almeno 2 giri di corsa!!!
La sera incontro con tutta la grandissima squadra del Varese Triathlon, con i FINISHER felicissimi, stanchi, ma pieni di gioia ed orgoglio. BRAVI, BRAVISSIMI ragazzi, avete avuto l'onore e il privilegio di compiere un'impresa, COMPLIMENTI!
La cosa bella di questo gruppo di amici (la sola parola società sportiva è troppo lontana dal descrivere il nostro gruppo) è che il mio primo allenamento con loro è stato il 8 aprile 2011, ma è come conoscessi tutti da una vita, ci si diverte e si fatica tutti assieme, dal top triatleta a quello che ha appena iniziato, scambiandoci battute, consigli, cazzate... lo sport dovrebbe sempre essere così, genuino, privo di pregiudizi e differenze, ma si sa... pochissime volte è così!
Esco da questo week-end stanco ma carico di soddisfazione ed entusiamo, pieno di voglia di allenarmi, di bere acqua con cloro o sporca dei laghi, di spaccarmi il culo in bici e abbronzarmi solo metà gambe e metà braccia, di disfarmi i piedi correndo... ma passando sotto quell'arrivo gli ho detto la seguente frase:
Caro arrivo, oggi ti ho conquistato per un terzo... ma sappi che ti sfido e la prossima volta che mi vedrai qua sotto sarà solo grazie alle mie forze!!! Ricordatelo!
Per la cronaca ha vinto il fortissimo Daniel Fontana, con 4ore 01min e 06sec, per avere un'idea ha corso la mezza finale in 1ora 15min 15sec, GRANDISSIMOOOOOOOOOO!!!
Daniel Fontana e IronGuzzo |
Per le donne ha vinto la vicentina Martina Dogana, spettacolare la sua prova di corsa, totale per lei di 4ore 44min 59sec, MITTTICAAAAAAAAAAA MARTINAAAAAAAAAA!!!
Per la cronaca abbiamo battuto il team di Radio DeeJay, è arrivato ultimo... noi quart'ultimi... ma comunque, tutti FINISHER Team!!!
Post lunghissimo, ma c'era tanto e altrettanto non l'ho scritto...
Grazie come sempre a Katia per la pazienza, per il supporto, per il tifo a me e a tutti i compagni di fatiche!
Traguardo, ricordati la mia sfida, aspettami, tornerò, da solo, arriverò, e come che arriverò....
1/3 di Ironman70.3 Guzzo
VAI UOMO! E' STATO UN PIACERE LEGGERTI!
RispondiEliminaSiete stati grandi! Se tutto va bene l'anno prossimo ci andiamo insieme!
Grande iron,
RispondiEliminai tuoi racconti sono sempre belli nonostante la lunghezza.
Il prox anno a Pescara non ti resta che fare l'intera distanza.
Meccatronic
A Pescara il prossimo anno io farò l'intera distanza!
RispondiEliminasolo che col nuoto non mi allenerò! farò li direttamente la frazione :)
eh he he
Complimenti vecio!
fantastico post pieno di emozioni e di tutto cio' per cui ti sei allenato in sto periodo,bravo guzzo la fulminea e' orgogliosa di te! il presidente
RispondiEliminaUna sola parola può descrivere quella giornata: EMOZIONE INCREDIBILE!!! Tutto stupendo, reso euforico dall'essere parte di questo mega evento, l'IRONMAN 70.3... Ma la cosa più bella: sticazzi, ma quanti fighi c'eranooooooo... madooo, mi sono rifatta gli occhi per 12 ore di fila!!! Tu non lo sai tesoro, ma al tuo traguardo io piangevo per l'overdose di fighi di tutta la giornata... hihi!!
RispondiElimina@ibiza: uomo, avercela nelle gambe l'avrei fatta tutta, alleniamoci uomo, poi sarà solo gioia emozione follia. Ironman non è solo un marchio, è una sfida, una battaglia, uno stimolo... sta a noi sfidarlo e conquistarlo!!!
RispondiElimina@meccatronic: l'anno prossimo a costo di farla tutta a rana e gattonando IronGuzzo ci sarà! Ti voglio in piena forma a conquistarti lo slot per la finale a Las Vegas!!!
RispondiEliminaMa sono fondate le voci che dicono che l'anno prox fanno l'Iron intero???
@tosto: continuo a dirtelo, provaci con il triathlon lungo. con la tua bici e la tua corsa farai il culo a tanti (me compreso)... FIDATI!!!
RispondiElimina@bress: grazie 1000 presidente. non oso pensare quante pagine scriverò quando farò il mio primo Iron in solitaria!!! Cmq emozioni è la parola esatta per descrivere il mio week end, pazzesco, spettacolare!
RispondiEliminaLa prox volta vieni anche tu ad assistere a questo evento!!!
@katia: stica noi a faticare sotto il sole e tu a guardarti i fighi.... brava brava... questa me la segno!!!!
RispondiEliminacazzo, mi ero perso il tuo blog (già rimediatoe messo in lista)! che bel racconto! ci vediamo presto sui campi di gara!
RispondiEliminadaje così!
@stefano: bienvenutoooooooooooooooooooooooooooo!!!
RispondiEliminaJe diamo je diamo... se il fisico regge!!! Ci si vede sul campo di battaglia!!!!