Stringere la mano ad un campione!

Più o meno tutti quelli che fanno sport hanno iniziato spinti dallo spirito di emulazione verso il proprio idolo.
E’ così che quest’anno ho cominciato a pedalare, dopo aver visto le imprese e il ritorno alla vittoria del grande Ivan Basso.

Io e Ivan Basso

Ho preso ispirazione da lui perché ho visto un campione che vuole ripartire dopo aver avuto il gran coraggio (che pochi hanno) di ammettere un errore e quindi pagarne sulla propria pelle le conseguenze.
Fatto sta che oggi, mentre aspettavo di mangiare, entra proprio LUI, nel mitico bar Bianchi di Gallarate dove solitamente andiamo a mangiare a pranzo, a colazione, aperitivo… (tra l’altro è il bar dove quasi ogni mattina c’è Ringhio Gattuso).


Dire che un bambino in un negozio di giocattoli o a Gardaland era più felice di me è dire il falso… ero veramente emozionato.
Subito, in una sorta di trance, sono andato a stringere la mano al CAMPIONE, subito foto con lui, lui disponibilissimo e simpatico!
Non avevo con me il suo libro per l’autografo, gli ho detto che lo lasciavo al bar per quando passava…
Soliti convenevoli, “ciao - ciao - forza vinci ancora al giro” e poi mi metto ad aspettare il tavolo.
Lui è resta al banco un po’ e poi mi fa:
Ivan - “ma vai via adesso?”
Io - “no, perché?”
Ivan – “aspetta un attimo, forse ho una cosa per te!”
Io tremo dall’emozione.
Ivan torna e mi fa:
Ivan – “vieni con me! Forse in macchina ho una maglia rosa…”
Il tremo dall’emozione di prima era diventata un qualcosa di più... quasi quasi me la faccio addosso... il mio idolo che mi dice di seguirlo in macchina perchè di sua volontà mi vuole dare la sua maglia.......
Io – “Tu mi vuoi fare svenire qui… Ma sai che è grazie a te che ho iniziato a pedalare?”
Chiaramente sono bastate due frasi per sentirmi dire la solita frase che sento da quando sono in Lombardia:
Ivan – “ma tu sei Veneto!”
Azz manco ce l’avessi scritto in fronte :-)… (nd cmq ne vado sempre fiero del mio accento!!!)
Io – “Già, provincia di Vicenza, zona salita della Rosina!!!”
Ivan – “Sì la conosco, l’anno prossimo non passiamo in quella zona con Giro”
Io – “So però che ci sarà lo Zoncolan, quindi DEVI vincere ancora!!!”
Purtroppo in macchina non ne aveva più, c’era la sua bici, speravo mi volesse regalare quella dato che non aveva la maglia... :-)
Ha detto comunque che me la porterà la settimana prossima… attendo ovviamente, appena ho news aggiornerò subito questo mio diario.
Finisco col dire che tante volte i veri Campioni si vedono sì mentre fanno il loro sport, ma spesso anche quando sono lontani dai riflettori.
Bhè, per me quella di oggi è stata la conferma che Ivan Basso è un Campione!
See you
Diego