Un post, quattro titoli…

Mecatron, Bress, Fulmine, Zanze

• E=mc2
• Santorso è come San Francisco
• Ora so cosa ha provato rocky
• Siamo a Philadelphia

Serata che mi lascia vari titoli per questo post quella di ieri, uscita con i Fulminei in quel di Santorso (VI) “la terra dalle tre chiese”.

Ritrovo con capitan Bress e Mecatronic (triatleta ventenne che spaccherà alla grande la prox stagione) e via in direzione START in macchina. Capisco subito che sarà una serata strana, il Bress ci incanta con la spiegazione della formula E=mc2, come avrebbe fatto un nonno con i suoi nipoti…

A Santorso ci aspettano il solito “instancabile” Alberto Zanze e Fulmine in pantaloni corti e manica corta… Azz noi bardati come alpinisti, lui come fa a resistere??? Forse la pelle è abituata dalle infinite ore sule piste da snow!!!

Si parte in leggera discesa, tempo 3 secondi e i tre moschettieri Zanze, Fulmine e Mecatronic vanno in fuga… Io e Bress non molliamo, tentiamo di tenere il passo e ci infiliamo per la bella ciclabile che porta a Schio, bella di giorno, di sera la descriverei come il tunnel oscuro della fatica!

Nessuna luce, niente di niente, noi cinque corridori guidati sono dai lumini di Bress e Zanze, assurdo, basterebbero due lampioni per renderla sicura, mah…

I tre moschettieri ne approfittano dell’oscurità e vanno in fuga, "azz ma quanto cavolo vanno questi???"

Io e Bress ci spariamo giù al max (almeno per me) toccando anche un 4:21, il Bress è un po’ in crisi, io lo sono sempre, ma ovviamente non molliamo.

Arriviamo in zona industriale di Schio intorno ai 7km e finalmente troviamo la luce, sia mentale che quella fornita da fabbriche e negozi. Il bello viene ora però, fino ad ora abbiamo fatto leggera discesa, "ora dobbiamo tornare su!!"... 

Mai mollare, tra fattorie, campi, oscurità delle strade di campagna risaliamo boccheggiando e all’infinita ricerca di raggiungere i tre moschettieri, perennemente a bomba!!!

Ritorniamo a Santorso e porca miseria iniziamo ad andare su e giù, su e giù. Faccio al Bress “Santorso è come San Francisco” e tempo qualche minuto ci troviamo davanti ad una scalinata di 200 scalini che porta ad una chiesa, con in cima i tre moschettieri che ci aspettano, un flash… mi sento come Rocky che a Philadelphia finisce l’allenamento in cima alla scalinata.

Motivazione uomo, motivazione… sprinto facendo tre scalini alla volta e arrivo in cima esclamando “Ora so cosa ha provato Rocky, siamo a Philadelphia”.

Neanche il tempo di alzare le braccia e ripartiamo, su e giù ma non si molla, boccheggio come un pesce fuor d’acuqa, non voglio mollare però.

Rientro alla base, i tre moschettieri ci aspettavano già là, per me:

12.07km in 57m53s media 4:47

Ottimo direi, ora non mi resta che concentrarmi sul debutto di domenica alla Novello.

See you

Guzzo

Ps oggi mi sono iscritto alla Mezza Maratona dei 6 Comuni, l’obiettivo si avvicina!!!