sabato 28 aprile 2012

Si torna in TRI-Battaglia

Martedì torno alle gare di triathlon, finalmente, era ora.
L'adrenalina e il viaggio che fai durante una gara di triathlon non ha nulla a che fare con gare come la maratona... almeno per quanto mi riguarda.
Assieme ai guerrieri e compagni di Ironman-in-Training del Varese Triathlon Kekko, Anto e Paolone, saremo sul campo di battaglia di Barberino del Mugello per il Campionato Italiano di triathlon medio, detto anche mezzo ironman.
Solite distanze, 1.9km nuoto, 90km bike e 21km run.
Il nuoto sarà impegnativo perchè sono previste temperature dell'acqua moooolto basse mentre la bici è un po' cazzuta come altimetria... eccola.


Lo considero come un altro ottimo allenamento in previsione di Nizza, giusto per capire a che punto sono, se il fisico regge e se il mazzo che mi sono fatto in questi mesi è servito!
Sicuramente i fortissimi miei compagni di km e km di fatiche punteranno in alto, soprattutto Anto e Kekko... chissà sarebbe bello avere un ottimo motivo per festeggiare martedì sera!!!
Per super Paolone, invece, sarà il suo esordio assoluto ad una gara di triathlon e, ne sono sicuro, si toglierà una grandissima soddisfazione!!!
Obiettino non dichiarato di tutti e quattro??????
UNA MEGA FIORENTINA DOPO LA GARAAAAAAA!!!

mercoledì 25 aprile 2012

Avanti così...

Proseguendo l'assurda giornata di ieri...
Rabbioso per non aver corso all'alba, mi sparo fuori abbastanza presto dal lavoro (19.45) direzione piscina di Busto. Diluvia, grandina, non si vene una minchia in superstrada... a 1km dall'uscita rallentamenti... ci fermiamo... manca poco e posso uscire... si riparte lentamente, piove, riesco ad uscire, devo passare tutta Busto per arrivare alla Manara.
Continua a diluviare come se avessi sopra la macchina un canadair che continua a scaricarmi il carico antifuoco... arrivo in zona centro e sembrava avesse nevicato... pieno di grandine!
Scendo dalla macchina, ovviamente mi lavo i piedi da quanta acqua c'era, l'ombrellino fa qual che può... arrivo lavato all'entrata ma CI SONO! Quasi una conquista arrivare a quella maledetta cassa della piscina!
Io: "Un entrata nuoto libero grazie"
Cassiere: "Mi scusi ma oggi non ci sono vasche per il nuoto libero, sono occupate per una gara"
Io: "...."
Io: "Ok grazie"
Me ne vado, esco e le nuvole come per magia si aprono sotto i colpi di mortaio sparati dalla mia mia bocca... dicono che in una chiesa vicina il crocifisso abbia preso fuoco!
Assurdo... mi sparo a casa incazzatissimo... tralascio altri particolari che è meglio!

Per fortuna oggi tutto moooooolto meglio, si volta pagina subito!
Ritrovo con Kekko e Anto al Tigros di Buguggiate ore 8.00 direzione Luino per il nostro solito caffè all'imbarcadero. Via a bomba poi verso Ponte Tresa e Lago di Lugano, lo passiamo tentando di toglierci dalle palle un ciuccia ruota con Pamplona Anto che folleggiava tra i 38 e 40km/h!!!
Il nostro obiettivo dichiarato di oggi era quello di morire in salita, quindi si gira a sinistra, pisciata di rappresentanza tutti assieme e poi inizia la follia, la muerte, la fatica, la sofferenza.
Quella maledetta stradina portava al TERRAZZO D'ITALIA, passando per Lanzo d'Intelvi e arrivando a Sighignola.
Chi non l'ha mai fatta non può capire... vi dico solo che mio cognato che l'ha fatta in moto mi ha chiesto se sono pazzo a fare salite del genere!
La prima parte continui muri, ma intendo realmente rampe di garages, pareti per scalatori con corda dooppia!
Folli, assurde, difficilissime... non avevo mai provato nulla di tutto ciò prima... sofferenza ENORME!
Ho scaricato i cambi mettendo il più leggero che l'uomo abbia mai inventato... a momenti la bici impennava! Salite rabbiose che mettono alla prova la volontà e la mente, per capire quanto ci si può spingere in là! Per farvi capire, la stessa strada l'abbiamo fatta al ritorno e facevo fatica a farla anche in discesa... dovevo dare tutto il peso indietro o cappottavo!
A metà la salita spiana per qualche chilometro, dove puoi respirare, e poi riparte più leggera ma bastardamente lunga, infinita, senza alcun tratto in cui poter riprendere coscienza di avere due gambe!
Ovviamente i due tori mi hanno fatto mangiare la polvere, ma con la mia calma sono arrivato alla cima, tra neve e freddo... ma la spettacolare vista meritava tanta fatica... il TERRAZZO D'ITALIA era nostro!


Si arriva praticamente nella montagna di fronte a Lugano, sopra a Campione d'Italia... bellissimoooo... vi lascio sotto qualche foto.






Ritorno a manetta verso Mendrisio, poi mega gelato a Varese e ritorno al tanto amato Tigros e alla mia macchina... anche oggi la pagnotta ce la siamo meritata!!!
Eccovi il percorso:

martedì 24 aprile 2012

Io ci sto provando...

La settimana dopo maratona si è rivelata una tragedia... non fisicamente ma dal punto di vista degli allenamenti.
Sono dentro un vortice infinito col nuovo lavoro e la sera torno tardissimo (la settimana scorsa ho avuto punte da 22.00 e 22.15)!!!
Chiaramente la voglia di uscire a correre evapora, le piscine sono chiuse a quell'ora e di uscire in bici non se ne parla!
Gli unici allenamenti che ho fatto la settimana scorsa sono stati, nel weekend, un 100km in solitaria in bici (Busto-Stresa-Massino-Busto) il sabato e domenica, grazie al grande compagno di tri-avventura Kekko che mi ha spronato cancellandomi dalla mente i pensieri che continuavano a dirmi "divano... divano... divano!!!", ci siamo fatti un 3.000mt a nuoto e un 90km in bici (Buguggiate-Luino-Grantola-Brinzio-Buguggiate).
Nuoto, corsa... zero zero zero... cazzo!
Questa settimana è iniziata come la scorsa, ieri tornato alle 21.15 e ho preferito il pesce gratinato ad un'ora di corsa sotto la pioggia.
Nonostante la giornata full che si presenta oggi al lavoro, questa mattina sveglia di orgoglio alle 5.00 ma porca la vacca veniva giù acqua a secchiate, badilate, idranti, cascate e, dopo un bel rosario alla meno uno, ho alzato bandiera bianca e sono tornato a letto.
Io ce la sto mettendo tutta, con grande volontà, ma, in questo periodo, è molto molto dura!
Spero solo di non buttare via tutte le ore ore e ore di allenamento, la tantissima fatica fatta per arrivare a queste distanze e un sogno iniziato un paio di anni fa e diventato realtà dopo quel magnifico click sull'iscrizione all'Ironman di Nizza!!!
Io ci sto provando! Non Mollo!

mercoledì 18 aprile 2012

Come recuperare dopo una maratona

Prima di correre quei lunghissimi 42km di Milano, avevo molta preoccupazione soprattutto per il discorso recupero.
Non sapevo come avrebbero reagito le gambe, ginocchia, caviglie... loro che avevano corso come distanza max 28km fatti l'anno scorso.
La gara alla fine mi è uscita bene, con una progressione costante dal primo all'ultimo rilevamento cronometrico.
Alla fine, ovviamente, le gambe erano veramente provate, soprattutto dopo i 30km, dove ogni tot ho dovuto inventarmi modi nuovi per correre in modo da non sentire i muscoli doloranti tirare.
La sera e la mattina dopo camminavo come un pinguino, incapace di piegarmi sulle gambe se non tenendomi, fare i scalini era difficilissssssimo... pazzesco mai provato un "tirare" così sulle gambe!
Su consiglio di Antonello, per recuperare alla grande dopo la mara, la sera i sono sparato un bel 15-20 min di auto-massaggio con olio da massaggio prima ai polpacci, poi alle cosce, con massaggi anche energici così da provare a sistemare eventuali contratture.
Appena finito mi sono sparato un 45min di spinbike leggera leggera, gusto per far girare velocemente le gambe ma senza forzare. Il giorno dopo invece, riposo.
Incredibile già la mattina dopo stavo benone, oggi, a tre giorni dalla mara, direi che non ho più nessun sintomo, gambe ok e pronte a riprendere alla grande l'avventura triatletica di questo 2012!
Se poi, fossi riuscito a spararci dentro una nuotata molto soft sarebbe stato il top.
A colazione, poi, non mi sono assolutamente fatto mancare un bel carico di proteine.

Sto cercando di mettere giù il post della maratona... ma sono incasinatissimo al lavoro e ho veramente poco tempo per tutto il resto... allenamento compreso!!!

Bye
IronLegs Guzzo

domenica 15 aprile 2012

Sono un maratoneta!

Da questo pomeriggio sono stato aggiunto anch'io all'olimpo degli atleti che hanno avuto il privilegio di terminare una maratona!!!
Lunghissima, bagnatissima, durissima, un viaggio fisico mentale che mette alla prova l'anima, il cuore e la testa.
Da buon fulmineo non ho mai mollato, anzi, la seconda parte ho passato una marea di persone!
Sono pienamente soddisfatto per il risultato e per avere a mio fianco una grande e brava ragazza, che mi sopporta e mi aiuta sempre TANTO... Thanks Katia!!!
Felicissimo anche di aver condiviso l'ennesima sofferenza con gli amici del Varese Triathlon... dai che Nizza è sempre più vicinaaaaaa!!!
Ora vado a farmi una doccia calda e a stendermi in divano fino a domani... stasera pizza con una buonissima birra... me la sono meritata tutta!!!




sabato 14 aprile 2012

Mara vs Non Mara... And the winner is?

MARAAAAAAAAAA!!!
Dopo i 78 bellissimi suggerimenti del post precedente...
Dopo alcune telefonate molto convincenti e stimolanti...
Dopo una corsa di 10km di stamattina per testare se gli acciacchi dello scorso week end erano andati via... 
Dopo avermi ricordato che sono uno de La Fulminea Running Team...
Dopo aver visto le mie foto da guerriero combattere per il Varese Triathlon...
Dopo essermi consultato più volte con la mia grandissima personal-coach-manager Katia...
Dopo una pennica pomeridiana di 1 oretta sul divano...
Ho deciso... 
Domani sarà O CORSA O MUERTE!


Sarà una delle gare più dure della mia vita... ma alla fine sono io che mi sono imbarcato in questa nave quindi testa bassa, cattiveria al massimo, sciabola in pugno, rabbioso come sempre, urlo guerriero e via!

Che la follia sia con me!

A questo punto lancio un altro sondaggio...
Secondo voi a che km esploderò??????? Unico giudice notaio sarà il mio Garmin!

Che la suerte sia con me!

mercoledì 11 aprile 2012

Mara o non Mara?

Domenica avrei la mia prima maratona... ripeto... AVREI...
Guardando il meteo, mettono acqua, pioggia, diluvio per tutta la settimana... compreso il weekend... porca troia!
Quindi...
- essendo la mia prima maratona
- essendo una cosa che sicuramente mi scasserà i maroni dalla noia
- essendo che non vorrei ASSOLUTAMENTE ne MINIMAMENTE infortunarmi...
Voi che dite, popolo di runners, triathleti, ciclisti, semplici lettori di blog....
IronGuzzo dovrebbe comunque provarci a correre sotto l'acqua per 4 ore o è meglio che stia con le gambe all'asciutto e, magari, sotto una tavola carica di carne e pasta?

Attendo ansioso le vostre considerazioni.

Ah dimenticavo... il mio lungo pre maratona è di 25km... eccolo qua...

lunedì 9 aprile 2012

Una pasquetta di sofferenza

Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien quasi a un tratto, tra un promontorio a destra e un'ampia costiera dall'altra parte, qui giacciono le spoglie di IronGuzzo.... (A.Manzoni)

Stamattina ritrovo con Kekko, Anto e Simone del Varese Triathlon per smaltire il pranzo di Pasqua e per mettere su altri km in bici verso Nizza.
Esco di casa e capisco subito che c'è qualcosa di strano... le macchine sono congelate come d'inverno!!!
Parto con manicotti e k-way che sembrano servire abbastanza... il problema enorme sono le mani, congelate dai primi km fino alla prima sosta al bar per caffè e brioche dopo 30km!
Freddo, tanto freddo, non mi sarei mai aspettato a pasquetta di dover patire così tanto il freddo, facevo quasi fatica a pinzare i freni!!!
Passiamo per Erba, Albavilla e Lecco, percorsi prevalentemente cittadini e un po' trafficati, con Anto scatenato e da oggi soprannominato Pamplona perchè, come i tori di Pamplona, ogni volta che vede davanti a se un ciclista, vede rosso e il suo unico obiettivo diventa il sorpassarlo... e noi dietro a morire per stargli a ruota!!!
Arrivati a Lecco prendiamo la strada lungolago che porta a Bellagio, stretta, con asfalto messo un po' male, ma un panorama spettacolare e da cartolina!
Vasca in centro a Bellagio in cui mi assale  un'enorme ansia perchè mi sono accorto di aver lasciato a casa i tre panini che avevo preparato... vuol dire che ero lì con una sola barretta... PANICOOOOOOOO!!!
Col pensiero fisso ai miei tre buonissimi panini ancora nel frigo di casa, continuiamo lungolago fino all'inizio della salita di Nesso che porta a Colma di Sormano, che porta anche al famosissimo Ghisallo e che mi ha visto più volte cantare l'Alleluia, recitare il Padre Nostro e fare le offerte per i più poveri...
Dilanianooooooo... il cervello sembrava scollegato, gli altri parlavano e manco rispondevo, solo monosillabi, pensavo ai panini, a Nizza, al lavoro, a Katia, a Clooney... ogni tanto mi concentravo per tenere il ritmo... 18km lunghissimi, tornanti, passiamo una grotta con tanto di Madonna e ceri accesi e il gruppo mi incita...
Ho famissima, odio tutto, le gambe sembrano svuotate, i cavalli davanti vanno, io non mollo, quello mai, stringo i denti e su col rapportino.
Finalmente la prima parte della salita spiana per un km in cui succede quello che non avrebbe mai dovuto succedere...
Parto dal paragone che ho fatto ai miei compagni di avventura...
"Ragazzi - dico - ma porca l'oca è come prendere una mignotta e farla passeggiare nel corridoio di un carcere maschile dove tutti sono messi in ergastolo e isolamento!!!"
Praticamente nel falsopiano nuvole e fumi da barbeque, griglie, salemelle a destra, costine a sinistra, costate davanti... una marea di gente che grigliava a bombazza e io affamato che ci passavo in mezzo con la mia bici e con circa 2° di temperatura...
Se non fosse stato per Nizza, avrei preso la bici e avrei sciolto il carbonio su una griglia pur di scaldarmi e mangiare una costina!
Scolliniamo dopo gli ultimi km di salita ed inizia la muerte atto secondo... un freddo boia cane ci paralizza dita, mani, polsi, faccia, orecchie... pazzesco avevo le braccia che tremavano, idem per i denti!
Arriviamo in pianura e la temperatura di poco si alza, ma almeno ci si scongela ed inizio a porconare perchè avevo fame, volevo mangiare... e ogni volta che lo facevo c'era una curva e poi una salita... ero all'inferno!
Arriviamo a Como, finalmente, ci sediamo ad un bar e nel giro di 3 min ci spazziamo via due piadine a testa... nuovo PB per quel bar...
Incontro anche il grande Mauro, che ha riconosciuto prima la mia bici poi me... ero così in cotto che quasi non lo riconoscevo!!!
Il mio pensiero pensava già a casa... invece... sticazzi... appena fuori da Como su in salita ancora, quella si S.Fermo, la bastardissima non mollava mai, il ginocchio destro ha cominciato a ribellarsi, faccio il possibile per stare dietro a Pamplona, Super Kekko e il grande Simone... credo che nel cielo si erano già levati gli avvoltoi pronti a fare pranzo con la mia carcassa!!!
Finalmente vedo le insegne che indicano CASA... finalmente vedo la gelateria dove ci aspetta un buonissimo gelato, finalmente ho portato a casa anche questa volta la pelle... 165km odierni... 1895.35km da inizio anno in bici... meno 76 a Nizza... mai mollare... A BOMBAZZAAAAAAA!!!


Stay tuned
IronAffamato Guzzo

domenica 8 aprile 2012

Pasqua 2012

Buona Pasqua a tutti i pazzi lettori di questo blog.
Oggi per voi sarà giorno di allenamento o di mega mangiata???

Ieri mi sono sparato 26km di corsa e poi 2.5km di nuoto con mega crampi!
Oggi dovevo fare 10km di run, ma appena la sveglia ha accennato di suonare è finita giù dal terzo piano... ora riposa in pace nel paradiso delle sveglie!!!
Tra l'altro, da oggi non dovete più avere paura dei vostri nemici... ci pensa IronGuzzo a difendervi.
Come?
Guardate qua... si è fatto prestare, da un suo amico Avenger, una cosa molto utile per sconfiggere il male...


giovedì 5 aprile 2012

Triathlon Day... Provaci anche tu!

Vuoi provare il triathlon?
Vuoi vedere cosa si prova nella famosa zona cambio?
IronGuzzo ti aspetta con gli amici del Varese Triathlon!!!


Ti aspetto per una nuotatina nel freddo lago di Monate, un bel giretto in bici e una corsetta finale.
Ah dimenticavo... poi si va di pizza e birra tutti assieme!!!

Ti aspetto!

lunedì 2 aprile 2012

Weekend ciclistico - Il riassunto

Prima del post completo, un veloce riassunto di quello che ho combinato in questo weekend.
Si può riunire in tre parole.... km, km e km!!!
Tutti in bici, tutti in ottima compagnia, quasi tutti in salita.
Sabato appuntamento con i guerrieri del Varese Triathlon Kekko, Anto, Paolone e Simone a Sesto Calende ore 7.30, passaggio per Stresa, Mergozzo (terra del mio primo triathlon medio) e poi scalata di 30km fino a Macugnaga... infinita, durissima soprattutto la prima parte.
Ovviamente dopo i primi strappi mi sono staccato dai cavalli che erano con me e son adato su con il mio ritmo, onde evitare di esplodere come una bomba Maradona!
Ritorno difficile causa gambe imballate e vento malefico, ma gioia orgasmica una volta arrivati di nuovo a Sesto Calende con il conta km che segnava 177km!!!
Il Garmin maledettamente lasciato a casa... quindi niente percorso da farvi vedere.
Anto - Paolone - Simone - Kekko
Domenica il gruppo è lo stesso, manca solo Paolone, parto direttamente da casa, ritrovo a Buguggiate sul Lago di Varese. Teoricamente di doveva defaticare, ma è una parola che forse nel loro vocabolario non è che esiste tanto.
A bomba ci siamo sparati a Cittiglio per un caffè e brioche... poi altra mega scalata fino a Duno e, per mettere la fragolina sulla torta, abbiamo continuato fino a San Martino, con punta finale del 19% in cui IronGuzzo stava lasciando definitivamente la terra per raggiungere un'altra dimensione... devastato!
Per farvi capire... sono arrivato in cima, fatto 1mt dopo la vetta, ho salutato come si doveva San Martino... ho buttato la bici in un prato e mi sono steso a terra per 5min per riprendemi.... COTTO... con gli altri che ridevano e mi prendevano per lo culo... eh eh!
Poi vorrai mica ritornare subito... allora via su per il Brinzio (fatto per la prima volta col padellino... che scandalo!!!) e poi, mooooolto lentamente verso casa.
Arrivato l'unica cosa buona era il display del conta km che segnava 115km, ma la sensazione di totale devastazione è stata tanta tanta tanta... ma non mi preoccupo, bisogna pur sempre allenare anche la stanchezza vero??

A breve per il post completo sulla scalata verso Macugnaga

IronCotto Guzzo